Sicurezza nelle scuole: a San Giuliano 51mila euro dal Governo

Il Comune si è aggiudicato il bando per la diagnostica di solai e sottotetti dei plessi, onde prevenire crolli e cedimenti

Lorenzano: «Siamo stati tra i primi 5 Comuni della Metropoli»

Buone notizie per le scuole sangiulianesi, che potranno avvalersi di un contributo Statale teso ad avviare una analisi a tappeto che ne valuti le condizioni di sicurezza generali. Nelle scorse settimane, l’Amministrazione aveva reso noto di aver partecipato al bando indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione che prevedeva l’erogazione di finanziamenti ai Comuni per consentire l’esecuzione di diagnostiche dei plessi scolastici. Tale bando, che metteva a disposizione ben 40miln di euro per 7mila scuole in tutta la Penisola, era stato pensato in funzione preventiva, allo scopo di valutare la stabilità di solai e controsoffittature dei plessi e prevenire quindi crolli e cedimenti. In Municipio è recentemente giunta la comunicazione ministeriale che assegna a San Giuliano fondi per 51mila euro, che il Comune utilizzerà proprio a favore della sicurezza nelle sue scuole. «Abbiamo fatto man bassa di fondi – ha commentato con soddisfazione il sindaco, Alessandro Lorenzano -. 51mila euro su 6 progetti, oltre 7.000 euro per ciascuna scuola interessata. Siamo stati tra i primi 5 comuni della metropoli per risultato, considerando che in classifica ci sono anche Milano e città come Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo». Nello specifico, gli istituti interessati dal progetto sono le scuole primarie Leonardo Da Vinci, Montessori, Tobagi, Cavalcanti, le secondarie Fermi e Milani e il liceo linguistico Levi. «Questa è la conferma del fatto che i nostri bambini e ragazzi sono il punto di partenza del nostro impegno – ha aggiunto Lorenzano -. Non solo: è anche una testimonianza del lavoro quotidiano che svolgiamo per la ricerca di qualunque bando od opportunità che ci consenta di fare le cose che vanno fatte senza gravare sul bilancio del Comune e quindi sulle tasche dei cittadini. Lo abbiamo fatto per gli orti con la Regione, l'Abbazia di Viboldone con il Governo, le piste ciclabili con l'Europa».
Redazione Web