Diretta streaming dei Consigli comunali a Segrate: i consiglieri Casadio e Seracini, in polemica con la maggioranza, fondano il nuovo Movimento cittadino “Fronte per Segrate-fuori dal coro”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei Consiglieri comunali di Segrate Daniele Casadio (Forza Italia) e Alessandro Seracini (Scelta Civica):

Il voto contrario di Lega, Forza Italia e Nuovo centro destra alla proposta di Seracini di trasmettere sul web le sedute del Consiglio Comunale, ha rappresentato per i consiglieri comunali Daniele Casadio e Alessandro Seracini la classica “goccia che fa traboccare il vaso”.

Ma come, si sono chiesti, a Roma quei partiti non fanno che ripetere che bisogna avvicinare la politica ai cittadini e poi, qui a Segrate, bocciano la proposta di mostrare alla gente attraverso il web che cosa i politici dicono e come si muovono in Consiglio Comunale. Una incoerenza politica fra centro e periferia che, ad avviso dei due consiglieri, disorienta i cittadini che così non hanno più riferimenti e non capiscono perché dovrebbero votare un partito piuttosto che un altro, se poi a Segrate si assiste nel centrodestra ad una totale omologazione del voto su un argomento non vincolato al programma elettorale, come è appunto quello relativo alla proposta di trasmettere in video le sedute del Consiglio Comunale. Quella “goccia” ha portato i due rappresentanti nell’istituzione alla convinzione che i tempi sono maturi per dare il via ad una iniziativa politica locale in grado di offrire, a chi a Segrate vota per una destra moderna e moderata, un riferimento preciso e libero da condizionamenti, in grado di far emergere forze capaci di portare la politica cittadina a rinnovarsi. Date le premesse, l’iniziativa non poteva che realizzarsi al di fuori dei tradizionali partiti del centrodestra. Nasce così il movimento cittadino “FRONTE PER SEGRATE – Fuori dal Coro”, i cui obiettivi di lavoro sono una rigorosa attenzione al risparmio dei soldi pubblici, la valorizzazione della famiglia, dell’impresa, del lavoro e del merito, la sicurezza dei cittadini, una gestione razionale del nostro territorio, trasporti regolari ed affidabili da e verso l’area metropolitana, il sostegno dei ceti meno abbienti e interventi concreti a livello comunale in grado di difendere il potere d’acquisto delle pensioni. Il nuovo movimento, fondato da consiglieri eletti con il programma elettorale del sindaco, appoggerà sempre l’amministrazione su quel versante. Viceversa, per tutte le altre voci che non riguardano il programma elettorale, si riserva di decidere di volta in volta le modalità di voto dopo aver sentito il parere prevalente dei cittadini. Un voto che sarà anche fuori dal coro se necessario, un buon modo, a parere dei fondatori del movimento, per cominciare a ringiovanire i vecchi riti di un modo di fare politica che essi ritengono superato dai tempi.