Ha la carrozzeria verde brillante come i prati ed è l’emblema della ecomobility: in città circola la Tazzari Zero, trendy auto elettrica
City Car 100% elettrica circola a Segrate
Non poteva sfuggire al nostro occhio vigile sul territorio. Si aggira “silenziosa” per i quartieri di Segrate una simpatica piccola auto di color verde, alla sua guida un giovane, aspettiamo che si fermi. Incuriositi vogliamo rivolgergli alcune domande, il ragazzo ammicca, scende sorridendo e si presenta. Si chiama Raul Casadio, vive a Segrate, circola per le vie segratesi con la sua city car elettrica di color verde brillante, simbolo della totale “ecomobility”. Raul è uno studente di Fisica, fin da bambino coltiva la grande passione per i motori, due anni fa al Motor Show di Bologna si ferma davanti allo stand della Tazzari, azienda di Imola produttrice di telai in alluminio, perché attratto dal prototipo di una auto elettrica, la “Tazzari Zero”. Il Presidente dell’azienda è un giovane “open mind”, “avanti” come lui, basta un attimo a far scoccare la scintilla, è subito intesa e inizia la collaborazione. «Non si tratta di vendere una macchina, ma di vendere una idea – ci racconta Raul, oggi Sales Manager Tazzari per la zona di Segrate e Milano Est –. L’idea è quella di una ecomobilità, cioè una mobilità a impatto zero, di grande risparmio sulla benzina – 100 Km al costo di 1 euro di corrente elettrica, un bel 75% in meno sull’assicurazione, niente Area C –, allo stesso tempo grandi prestazioni, design innovativo, interni con sedili in eco-pelle e un display touch-screen dotato della stessa tecnologia dell’iPad». Il target? Giovani tra i 25 e i 35 anni che tutti i giorni si spostano per lavoro in città. «Sul mercato estero questo prodotto sta riscuotendo un grande successo – prosegue Raul –, soprattutto nei Paesi del Nord; in Italia si fa più fatica, bisogna combattere ancora contro molte barriere culturali. Un esempio? Vi faccio sorridere: un giorno una signora mi ha fermato per chiedermi se potevo usare l’auto con la pioggia! Si preoccupava della scossa!». Info su www.tazzari-zero.com
Cristiana Pisani