Qui, i malviventi avevano racimolato un bottino di circa 10mila euro tra beni tecnologici, oggetti preziosi e abbigliamento firmato. Mentre si apprestavano ad allontanarsi, i due sono stati però notati da un residente  che, insospettitosi, ha chiamato i Carabinieri e contemporaneamente ha iniziato a seguire la loro Ford Fiesta. Non appena si è presentato il momento propizio, l’uomo ha sbarrato loro la strada, costringendoli a fuggire a piedi. L’auto, recuperata dai Carabinieri e intestata a una 23enne senza patente, è risultata in uso a tutti i componenti del campo nomadi di Voghera. Le foto segnaletiche degli abitanti del campo sono state quindi mostrate al testimone, che ha prontamente riconosciuto i colpevoli. Uno di costoro, il 31enne O.L., è stato rintracciato due giorni fa a Sondrio, mentre il suo complice A.L. è tutt’ora ricercato. 

Redazione Web