Lotta allo spaccio nei campi tra Tribiano, Mediglia e Paullo: mentre fugge dai carabinieri, un pusher abbandona un’ingente quantitativo di droga

I carabinieri di Paullo hanno assestato un duro colpo ad un vero e proprio mercato della droga allestito da spacciatori marocchini nelle campagne tra Tribiano, Mediglia e Paullo.

Sfruttando le ampie distese d’erba e le coltivazioni, relativamente distanti dai centri abitati, gli spacciatori vendevano la loro merce guidando dalla distanza gli acquirenti, che giungevano in loco seguendo strade secondarie e sterrate. Da tempo i militari paullesi lavoravano sull’area, operando appostamenti serali e notturni, ma i pusher erano sempre riusciti a celare con perizia le loro tracce. Questo per lo meno sino alla notte tra lunedì 2 e martedì 3 giugno, quando uno spacciatore marocchino è finito nella rete della giustizia. L’uomo, infatti, è stato individuato mentre, dopo aver percorso a piedi un tratto di Cerca nei pressi di Zoate, si è chinato a bordo strada ed ha iniziato a scavare nel terreno, forse per nascondere o recuperare dello stupefacente. Quando si è accorto di essere osservato dai carabinieri, però, si è lanciato in una precipitosa fuga attraverso i campi, tallonato da un carabiniere. Il malvivente è alla fine riuscito a far perdere le sue tracce, facendosi largo tra i campi di mais e poi gettandosi in un canale, ma altresì disfandosi dell’involucro di cellophane che aveva con sé. All’interno di questo, i militari hanno rinvenuto circa 250gr di cocaina, pari a circa 18mila euro.

Redazione Web