Ammonta a due auto e uno scooter il ricco bottino racimolato da una banda di ignoti che, nelle notti scorse, ha assaltalo l’autofficina di via Rossini a Tribiano. Per penetrare all’interno del capannone i malviventi si sono serviti di un’altra vettura utilizzata come ariete, per mezzo della quale hanno letteralmente distrutto l’accesso principale. I pesanti portoni si sono staccati dai cardini e uno di questi è persino finito addosso all’auto impiegata per lo sfondamento, quasi schiacciandola. Incurante di ciò, il ladro alla guida è uscito dall’abitacolo e, insieme ai complici, ha dato il via alla razzia, impossessandosi di una Alfa Giulietta appena riparata, di uno scooter (di proprietà dello stesso titolare) e persino dell’auto di servizio dell’officina. Un altro imprenditore della zona si è accorto di quanto stava accadendo e ha lanciato l’allarme: quando i Carabinieri sono giunti in loco del commando non c’era già più alcuna traccia e le ricerche condotte non hanno purtroppo prodotto alcun risultato. È stato però possibile recuperare l’auto-ariete, lasciata sul posto dopo lo sfondamento del portone, che è risultata a sua volta rubata nelle scorse settimane.