Ciclista travolto a Vizzolo: si stringe la morsa attorno al pirata della strada

Proseguono senza sosta le indagini per rintracciare l’automobilista che, nella serata di sabato 24 agosto, ha travolto e ucciso un ciclista sulla via Emilia a Vizzolo.

La vittima, il 30enne marocchino B.J., viveva da solo a Cassano d’Adda e svolgeva lavori saltuari come manovale. L’impatto è avvenuto a pochi passi dalla Cascina Bernarda di Vizzolo, in un tratto di via Emilia poco illuminato. Dopo lo scontro, il pirata della strada si è allontanato senza fermarsi, ma pare abbastanza improbabile che non si sia accorto di quanto accaduto, come dimostrano anche alcuni frammenti di paraurti rinvenuti in loco. Proprio il rinvenimento di tali elementi avrebbe permesso ai carabinieri di individuare il modello dell’auto pirata, ma un contributo essenziale è stato fornito anche dalle testimonianze di altri automobilisti. Sebbene le indagini proseguano in ferreo riserbo, il colpevole potrebbe quindi avere le ore contate. Al momento, inoltre, sono in corso le ricerche volte a rintracciare la famiglia della vittima, molto probabilmente ancora ignara dell’accaduto.

Redazione Web