Vizzolo: pirata della strada travolge e uccide ciclista sulla via Emilia

L’intervento tempestivo dei soccorsi e il ricovero, prima all’ospedale Predabissi e poi al Policlinico di Milano, non sono serviti a salvargli la vita.

Erano troppo gravi le ferite che B.J., 30enne marocchino residente a Cassano d’Adda, ha riportato nell’incidente che lo ha coinvolto attorno alle 23:00 di sabato 24 agosto. Il nordafricano viaggiava in sella alla sua bicicletta lungo la via Emilia in direzione di Lodi quando, all’altezza di Vizzolo Predabissi, un’auto lo ha travolto con estrema violenza, facendolo volare sull’asfalto. Dopo l’impatto, lo sconosciuto alla guida della vettura non si è fermato a prestare soccorso al 30enne, proseguendo nella sua corsa. All’arrivo del 118, allertato da alcuni automobilisti sopraggiunti in seguito, le condizioni del ciclista erano parse subito disperate. Sul caso indagano i carabinieri di Melegnano e San Donato, che hanno lanciato un appello al fuggitivo perché si costituisca. In base alle prime informazioni trapelate, è possibile che l’automobilista non abbia visto la bicicletta, che viaggiava in un tratto particolarmente buio e per di più era sprovvista di fari.

Redazione Web