La madre gli rifiuta i soldi per la droga e lui la spintona con forza: 35enne in manette a Vizzolo

L’episodio al termine di una violenta lite. Per lui l’accusa di tentata estorsione

Un arresto effettuato dai carabinieri

Un arresto effettuato dai carabinieri

L.S., un 35enne italiano risultato senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri di San Donato per aver spinto a terra la madre, rea di avergli negato una somma di denaro che sarebbe servita per acquistare dello stupefacente. L’uomo, che non abita con i genitori e pare non li vedesse da qualche tempo, nel pomeriggio di sabato 14 marzo si è presentato presso l’abitazione della coppia, che risiede a Vizzolo. Ben presto il padre e la madre si sono però accorti che loro figlio non si era presentato alla loro porta per una visita di cortesia. L.S., che è parso molto agitato, ha infatti iniziato a chiedere insistentemente del denaro, che probabilmente gli sarebbe servito per acquistare dello stupefacente. Di fronte al rifiuto dei famigliari, però, il 35enne ha rapidamente inasprito i toni e ne è così nata una accesa discussione, al culmine della quale l’uomo ha spintonato la madre con irruenza. Per questo è stato lanciato l’allarme al 112, che ha inviato a Vizzolo una volante dei carabinieri di San Donato. I militari hanno così provveduto a prendere in consegna e arrestare L.S., che dovrà ora rispondere davanti la Giudice del Tribunale di Lodi del reato di tentata estorsione, che potrebbe costargli una condanna piuttosto pesante. Non si sono invece prefigurate le condizioni per la formulazione dell’accusa di maltrattamenti in famiglia, dato che il 35enne e i genitori non condividono lo stesso domicilio.
Redazione Web