Rischia di soffocare per una monetina: bimba di 2 anni salvata al Predabissi

La piccola, che abita a Cerro al Lambro, ha ingoiato la moneta. Operata d’urgenza dall’equipe del pronto soccorso pediatrico, ora sta bene

L'ospedale Predabissi di Vizzolo

L'ospedale Predabissi di Vizzolo

L’intervento tempestivo dei pediatri dell’ospedale Predabissi di Vizzolo ha salvato la vita di una bimba di 2 anni, residente a Cerro al Lambro, che aveva ingoiato una piccola moneta. Nei giorni scorsi i genitori della bimba si sono resi conto che la piccola tossiva ed aveva spesso conati di vomito. Per questo hanno contattato il 118, che è giunto a Cerro ed ha poi portato la paziente presso il nosocomio vizzolese. L’equipe di pediatria, che ha subito preso in carico la bimba, ha ipotizzato che un corpo estraneo fosse la causa di tutto: per questo i medici hanno deciso di svolgere subito un intervento chirurgico, onde evitare che le condizioni della paziente peggiorassero. Dopo la somministrazione dell’anestesia generale, l’equipe pediatrica ha introdotto una piccola sonda dotata di telecamera che, ben presto, ha individuato una moneta da 5 centesimi ferma nell’esofago. La monetina è stata quindi spinta verso lo stomaco, onde permetterne successivamente l’eliminazione in maniera naturale attraverso le feci. Dopo la perfetta conclusione dell’intervento, la piccola ha potuto riabbracciare genitori e parenti, i quali hanno tirato un sospiro di sollievo e ringraziato i medici per la tempestività e la professionalità.   
Redazione Web

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