Vizzolo e la stampa: un rapporto difficile?

Lo afferma Aidan White, segretario generale della Federazione internazionale dei giornalisti. Questo è lo spirito con cui Alice Ranaudo, ventitreenne, nata e cresciuta a Vizzolo Predabissi, ha cominciato la sua carriera di corrispondente per 7giorni. La nostra giovane collaboratrice si è trovata, tuttavia, a dovere effettuare una scelta dettata da un presunto “conflitto di interessi”.

Cosa ti ha portato a scrivere per 7giorni - Il giornale gratuito del Sud Est Milano?
Quando ho saputo che 7giorni cercava collaboratori, non ho esitato a farmi avanti. La passione per la scrittura è cresciuta con me, dai giornalini scolastici al mio attuale impegno. Sto imparando le regole base del lavoro in redazione, un’ottima scuola.

Hai avuto difficoltà a rapportarti con la cronaca del tuo Comune?
No, ho sempre incontrato e conosciuto persone disponibili ad aiutarmi. Tuttavia, in occasione del Consiglio comunale dello scorso 26 novembre 2010, il presidente del Consiglio Luigi Fusto non mi ha permesso di tenere acceso l’apparecchio che adoperavo per registrare i passi salienti del Consiglio comunale. Ha chiamato il Comandante della Polizia locale, che mi ha ordinato di spegnere il registratore perché non ero in possesso di una delibera. Mi sono sentita umiliata e ho abbandonato la sala.

Ci spieghi perché ti sei dimessa da volontaria presso la Biblioteca comunale?
Il sindaco, Mario Mazza, mi ha esplicitamente detto che la mia attività di corrispondente per un giornale era poco opportuna. Ha sostenuto che 7giorni mi avrebbe affidato Vizzolo Predabissi solo perché facevo la volontaria in Biblioteca comunale. Cosa non vera poiché il mio incarico con 7Giorni è antecedente all'incarico in biblioteca. Mi sono dimessa e ho scelto di continuare a fare la giornalista

Giulio Carnevale