Provinciale Paullese: giovane prostituta romena si ribella ai suoi sfruttatori e li denuncia ai carabinieri

Ha raccolto il coraggio a quattro mani e, sfidando il timore di subire vendette, ha denunciato ai carabinieri l’inferno di sfruttamento cui era sottoposta dal suo arrivo in Italia.

Così una lucciola romena di 25 anni è stata in grado di sottrarsi con le sue forze al giogo cui l’avevano assoggettata due suoi connazionali, accettando l’aiuto offerto dai carabinieri. Il calvario della giovane era iniziato poco dopo il suo arrivo in Italia, dove era giunta nella speranza di una occupazione dignitosa, salvo poi ritrovarsi a vendere il proprio corpo alla stregua di molte coetanee. La 25enne era solita stazionare ai lati della Provinciale Paullese, soprattutto tra i Comuni di Spino, Dovera e Zelo, ed è stato proprio all’altezza del territorio zelasco che, nei giorni scorsi, la giovane ha deciso di rompere le catene cui era condannata. Avvicinata da una volante di carabinieri in servizio di pattugliamento, ha infatti a poco a poco raccontato la sua storia, accettando di denunciare i suoi sfruttatori. La 25enne si trova ora presso una casa di accoglienza protetta, mentre sono in corso le indagini volte ad appurare le responsabilità dei due aguzzini.

Redazione Web