La Divina Commedia si sposta a Melegnano: l’Inferno dantesco ha bisogno di una ristrutturata

Dalla collaborazione tra Biblioteca di Melegnano e Teatrodipietra Odv uno spettacolo teatrale molto particolare

L'Inferno dantesco a Melegnano

L'Inferno dantesco a Melegnano occorre traslocare per una ristrutturazione e Melegnano viene scelta come possibile luogo

Un emissario di Lucifero, il Traslocatore, arriva alla stazione di Melegnano per svolgere una missione particolare, accolto da una moderna e più invecchiata Beatrice. Inizia un viaggio in compagnia del clochard Giangiulio, un moderno Virgilio, e di molti altri personaggi che abitano la cittadina, esempi di vizi e virtù. Comincia così il nuovo progetto teatrale tra la “Biblioteca di Melegnano” e l’associazione “Teatrodipietra Odv”, che vedrà venti canti dell’Inferno di Dante attualizzati e calati sul territorio. 
Le scene si snoderanno tra Castello mediceo, la stazione, il parco del Castello, gli esercizi pubblici e altri luoghi melegnanesi, mettendo il più possibile in risalto la città, e affronteranno temi come la violenza, il bullismo e molti altri utilizzando stili teatrali diversi, come la commedia, il dramma, la farsa, il giallo.
«Abbiamo scelto di rivisitare in modo moderno l’Inferno di Dante perché il web è colmo di proposte classiche e non avrebbe avuto senso farne un’ennesima versione. La scelta della città è semplicemente dettata dal fatto che vuole essere simbolo di qualunque posto nel mondo in cui ciascuno affronta nel suo piccolo momenti buoni ma anche momenti molto molto difficili», sottolinea Adriana Milani, responsabile e regista di “Teatrodipietra”.
«Gli attori che si sono messi in gioco sono venti e ciascuno di loro ha scelto un canto, in più ci siamo avvalsi della collaborazione del gruppo fotografico “Laboratorio di Fotografia e cultura” di San Giuliano Milanese che ha accolto con molto entusiasmo il progetto mettendoci a disposizione quasi duecentocinquanta fotografie sia di ambientazione contemporanea cittadina, sia di ambientazione più naturalistica. Testo e foto si integreranno, le immagini non saranno soltanto esplicative del testo ma anche evocative. Speriamo di poter effettuare le riprese entro qualche settimana, in tutta sicurezza considerato il tempo di pandemia, uscendo per fine aprile con i primi episodi. L’idea è di farlo diventare un appuntamento fisso poi nelle settimane seguenti», conclude Milani.
Le esibizioni saranno visibili dalla fine di aprile 2021 sul canale Youtube e sulle pagine social della Biblioteca, della compagnia teatrale e dei gruppi melegnanesi.
Elisa Barchetta
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