Settala, inaugurata la Biblioteca comunale “Massimo Labadini”, e il “Giardino della Resilienza” dedicato alle vittime del Covid 19

Il naturalista peschierese Walter Ferrari originario di Caleppio ha donato un tesoro prezioso di 600 libri su storia e ambiente locale. Il patrimonio culturale inestimabile da ora è a disposizione di tutti gli utenti.

Settala, via Trieste 44

Settala, via Trieste 44 Inaugurazione della nuova Biblioteca comunale intitolata a “Massimo Labadini”, e del “Giardino della Resilienza” dedicato alle vittime e ai sopravissuti del Covid 19. In alto a sinistra il taglio del nastro del sindaco Andrea Carlo. Nella foto in basso a destra Walter Ferrari

"Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto quello che vi serve nella vita"

Cicerone

Settala, nella giornata di sabato 5 novembre si è svolta l'inaugurazione della Biblioteca Comunale intitolata a "Massimo Labadini "e del "Giardino della Resilienza".
«Una giornata di gioia, emozione e cultura. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del nostro nuovo Polo Culturale e a tutti coloro che erano presenti.
La cultura è ciò che ci permette di essere resilienti e superare ogni difficoltà, insegnandoci i valori dell'unità e della condivisione», commenta l’Amministrazione comunale sul profilo Facebook Ufficiale dell’Ente. Massimo Labadini a cui è intitolata la rinnovata struttura, era un stimato professore di Lettere, uomo di cultura ed ex assessore della comunità oltre che tra i fondatori della lista civica Uniti per Settala. Si è spento nel 2021 a 54 anni in seguito ad una lunga malattia. In questa nuova struttura fondamentale per la memoria della comunità e per l’apprendimento del sapere, gli utenti della Biblioteca potranno consultare anche i 600 libri, appartenenti al Fondo Walter Ferrari, regalati alla comunità settalese dall’autorevole naturalista, fotografo, scrittore, Walter Ferrari, autore  fra le altre cose da moltissimi anni, della Rubrica Passione Natura pubblicata sul nostro periodico 7giorni. Walter Ferrari, che ora vive a Peschiera con la moglie Paola, è originario di Caleppio dove ha vissuto nella cascina di un'azienda agricola alla quale è rimasto profondamente legato e nella quale ha ereditato l'amore per la natura, e la curiosità, insieme a una forte tendenza a rispettare l'ambiente per proteggerlo ed esplorarlo. La sua professione prima del pensionamento, presso un'azienda di grafica, lo avvicina all'arte della fotografia, che diventa la sua passione insieme all'osservazione attenta di flora, fauna e paesaggi. Ferrari che ha vissuto a Settala fino all’età di sei anni, da bambino era innamorato delle farfalle che popolavano il casale dove abitava con la sua famiglia. Voleva capire da dove venivano, come vivevano quelle creature. Quel ragazzino si divertiva ad esplorare l’ambiente intorno alla sua casa insieme alla sua fedele cagnolina “Lola”. Chi avrebbe mai pensato che qualche decennio dopo quello stesso ragazzino che correva dietro alle farfalle, da adulto, facesse un gesto così nobile, separandosi dai suoi preziosi volumi raccolti durante tutta la vita. Oggi nel "Giardino della resilienza" alla Biblioteca comunale l'atmosfera è tranquilla, ideale per studiare o leggere. I tavoli sono dotati di prese di corrente per ricaricare i dispositivi portatili. Ci sono tutte le più moderne comodità. Le nuove generazioni potranno documentarsi anche con i libri del fondo Walter Ferrari, un tesoro prezioso per tutta la comunità.