Convegno e Mostra fotografica al Circolo Filologico Milanese: "ATRIUM" e le Opere del Regime in Istria tra il 1933 e il 1937

Fra i relatori Vittorio Sgarbi, Carlo Cesare Montani, Alexandro Rossi, Paolo Sardos Albertini, Gabriele Pagliuzzi, Marco Fornasir, Maria Antonietta Marocchi, Valerio Premuroso, Romano Cramer. Moderatore Enrico Marcora Consigliere del Comune di Milano

MILANO, 12 Gennaio 2024 - In un'atmosfera carica di significato culturale e storico, l'Associazione Culturale MOVIMENTO NAZIONALE ISTRIA FIUME DALMAZIA ha annunciato l'organizzazione di un convegno straordinario presso il Circolo Filologico Milanese, situato in Via Clerici n° 10, Milano, sabato 20 Gennaio 2024, con inizio alle ore 10,30. L'evento sarà accompagnato da una mostra fotografica unica dedicata alle opere sociali e pubbliche realizzate nel quinquennio dal 1933 al 1937 nel territorio istriano, seguendo l'ispirazione del progetto "ATRIUM" promosso dall'Unione Europea.

Il progetto "ATRIUM" ha dato vita a una Rotta Culturale, un itinerario turistico e culturale, focalizzato sulle architetture dei regimi totalitari del XX secolo. L'obiettivo è indagare sulle funzioni originarie, le qualità architettoniche e le implicazioni storiche e socio-politiche di queste opere che hanno segnato la memoria europea.

La mostra, composta da 50 quadri/pannelli in bianco e nero della misura di cm. 70 X 100, presenta immagini delle opere architettoniche, sociali e pubbliche realizzate in Istria durante il periodo indicato, provenienti da foto pubblicate nel volume stampato a Pola nel 1938, dalle Edizioni F. Rocco.

Particolarmente significativa è la rappresentazione della cittadina mineraria di Arsia/Rasa, nelle vicinanze di Albona/Labin (oggi Croazia), inaugurata nel 1937 e progettata dall'Architetto triestino Gustavo Pulitzer Finali. Quest'opera rientra a pieno titolo nella Rotta Culturale europea, a cui verrà attribuita una rilevanza particolare durante il convegno.

Il MOVIMENTO NAZIONALE ISTRIA FIUME DALMAZIA intende offrire al pubblico un'opportunità unica di riflessione sul passato, aprendo uno spazio di discussione su tematiche che uniscono storia, architettura e memoria collettiva. L'evento si prefigge di stimolare il dialogo e la consapevolezza intorno a un periodo cruciale della storia europea, proponendo un approccio che si basa sulla conoscenza e sulla comprensione delle radici del nostro passato.

Tra i relatori di spicco, spicca la presenza dell'Onorevole Vittorio Sgarbi, Sottosegretario alla Cultura, il quale affronterà il tema "L'architettura fascista ispirata al Grande Impero Romano". Il suo intervento promette di offrire una prospettiva illuminante sulle influenze e le aspirazioni che hanno guidato la concezione di queste opere.

Il Dott. Carlo Cesare Montani, Esule Fiumano, Storico e Pubblicista, dell'Opera Nazionale per i Caduti senza croce, approfondirà il tema delle cave in Istria e del materiale utilizzato per la costruzione della Cittadina Mineraria di Arsia. Un contributo prezioso per comprendere le risorse e le tecniche impiegate in queste imponenti realizzazioni.

Il Prof. Alexandro Rossi, docente del Dipartimento di Storia delle Relazioni Internazionali dell'Università Meier di Milano, affronterà la questione della bonifica del lago d'Arsa, mettendo in luce gli sforzi per plasmare il territorio in funzione delle nuove opere.

L'Avv. Paolo Sardos Albertini, Presidente della Lega Nazionale - Trieste, esporrà il suo intervento sulle opere del "Buon Governo" anche in Istria, evidenziando le politiche e le azioni che hanno caratterizzato il periodo.

L'Arch. Gabriele Pagliuzzi, Presidente del "Parco Espositori Novegro" di Milano, si concentrerà sullo sviluppo del turismo in Istria, un aspetto fondamentale delle opere che ha contribuito alla promozione e alla fruizione di questi monumenti.

Il Sig. Marco Fornasir, Presidente dell'Associazione Triestini di Milano, offrirà un approfondimento sul Piano Regolatore di Pola, analizzando il contesto urbanistico e le scelte che hanno guidato la pianificazione della città.

La Sig.ra Maria Antonietta Marocchi, figlia di esuli da Capodistria, leggerà la relazione del Prof. Tullio Vorano, Presidente della Giunta Esecutiva della Comunità degli Italiani di Albona/Labin - Croazia, concentrandosi sulla costruzione dell'Acquedotto istriano e portando testimonianze preziose dal capo cantiere di suo padre, che ha contribuito attivamente alla realizzazione di quest'opera.

Il moderatore dell'evento sarà il Dott. Enrico Marcora, Consigliere del Comune di Milano per Fratelli d'Italia.

L'evento gode del patrocinio di Trieste Fiume Dalmazia Zara, testimoniando il sostegno e l'interesse per la valorizzazione della storia e della cultura legate a queste opere nel contesto istriano. Il convegno si preannuncia come un'occasione unica per approfondire la comprensione di un periodo storico cruciale e delle opere che ne hanno segnato l'architettura e il tessuto sociale.