«Basta all’inciviltà dei soliti furbetti della sosta, i cittadini devono avere il coraggio di denunciare»

Peschiera Borromeo, due lettori ci scrivono lamentando parcheggi selvaggi, maleducazione e indifferenza nei pressi di Piazza Lombardi e via 2 Giugno

Peschiera Borromeo, Piazza Lombardi, ore 8.35, un giorno del mese di dicembre. Un’ automobile Alfa Romeo di colore nero parcheggia sugli stalli riservati ai disabili. Ne scende una giovane mamma che sta per accompagnare due bambini alla scuola adiacente. Educatamente ho fatto notare alla signora che il suo parcheggio “fantasioso” occupava dei posti auto destinati ai disabili senza averne diritto. Di tutto punto la signora ha pensato bene di rispondermi con parolacce ed insulti nonostante la presenza dei due bambini al seguito.  Le ho sottolineato che non stava dando un buon esempio ai bambini. Apriti cielo le parolacce e gli insulti sono aumentati di tono e di misura. Qualche giorno dopo stessa ora, stessa piazza arriva sempre la stessa auto guidata sempre dalla stessa signora che, memore dell’accaduto di pochi giorni prima, ha pensato bene di evitare di parcheggiare nei posti riservati ai disabili. Con un guizzo di fantasia ha posizionato la vettura sulla rampa di accesso al parcheggio in modo da intralciare chi entrava o usciva, pedoni a o vetture che fossero, l’auto della signora impediva il passaggio. Tranquilla e con assoluta incuranza e rispetto degli altri utenti del parcheggio e della strada, ha portato i bambini a scuola.  Se gli esempi della famiglia sono questi...! Immagino già la difesa se fosse fermata dagli Agenti di Polizia: «sono solo cinque minuti» oppure «i problemi sono ben altri». Ci dobbiamo forse rassegnare ad inciviltà e maleducazione? Non è ora che i cittadini educati e rispettosi delle leggi alzino la voce segnalando questi comportamenti sia alle autorità che ai giornali? Grazie e saluti.
Lettera Firmata

Gentile Direttore, le scrivo la presente affinché il vostro periodico si faccia portatore di una campagna di sensibilizzazione nei confronti degli automobilisti indisciplinati e degli organi preposti a vigilare sul rispetto del codice della strada. L’assoluta mancanza di un deterrente quale l’intervento della Polizia Locale, insieme ad alcuni autisti indisciplinati crea enorme disagio a tutti gli altri utenti e mette in pericolo la sicurezza di tutti noi. In particolare mi riferisco ai parcheggi indiscriminati che bloccano di fatto la circolazione sulla ex Provinciale all’altezza dei negozi di via Due Giugno e creano situazioni di pericolo. Solo per fare un esempio esplicativo che ho documentato qualche giorno prima di Natale,  in fianco al Municipio in via Due Giugno, un automobilista ha parcheggiato una Fiat Punto Grigia in senso unico, nei pressi del semaforo, ne sono usciti un signore e una bambina che si sono recati in Farmacia Comunale. In quel lasso di tempo circa 15 minuti, la circolazione è rimasta bloccata e anche i pedoni faticavano ad impegnare il semaforo. Le auto ferme all'incrocio provenienti da est, in attesa del verde per la svolta a sinistra in via Papa Giovanni, e la sosta selvaggia dell’automobilista, hanno impedito a autobus, camioncini, e mezzi pesanti provenienti da ovest, di poter passare l’incrocio, come ampiamente documentato dal materiale che vi ho inviato a corredo di questa mia. Grazie dell’attenzione e per quello che farete per caldeggiare questa causa.
S.F.

Gentili lettori vi ringraziamo per aver denunciato la situazione, prontamente la nostra Redazione ha dato spazio alle vostre lettere. Per motivi di Privacy non possiamo pubblicare le foto e i filmati che ci avete inviato, dei quali confermiamo ai lettori il contenuto inequivocabile, anche coprendo i numeri di targa le vetture sarebbero riconoscibili, e non solo ai proprietari. Vi consigliamo di inviare fotografie e filmati al Comando della Polizia Locale di Peschiera Borromeo, accompagnando il tutto da due righe, la denuncia alla pubblica autorità non contempla la violazione della Privacy. Gli organi preposti si accerteranno delle motivazioni del parcheggio in divieto di sosta: potrebbe anche essere che l’autista per esempio si sia recato in farmacia per un’ urgenza tale da giustificare l’infrazione, almeno dal punto di vista morale. O che per esempio la signora che ha parcheggiato nei posti riservati ai disabili ne avesse diritto ma in quel momento non avesse con se il contrassegno. Concordiamo con voi che chi prende il posto auto di un disabile senza averne diritto dovrebbe essere redarguito severamente, e in questo caso il cittadino ha tutto il diritto e il dovere di chiamare la Polizia Locale denunciando il fatto.
La Redazione