«Questo Virus ci ha insegnato che niente arriva mai per caso»

Un lettore invita ad una riflessione sul momento che stiamo vivendo per l'emergenza Coronavirus

È sicuramente vero.... Stiamo affrontando qualche cosa che ci risulta essere di difficile comprensione e non mi riferisco solo ai numeri con i quali ogni giorno i media ci innondano in merito a contagi, guarigioni. decessi percentuali e quant'altro ma penso a quella quantità di ore che mi sono ritrovato tra le mani dopo anni e anni passati a rincorrere il tempo per adempiere alle nostre incombenze quotidiane alle quali ho sempre dato la mia priorità.
Mi ritrovo adesso a passare ora dopo ora insieme alla mia famiglia, pasto dopo pasto insieme senza soluzione di continuità pensando certo anche alla crisi sanitaria ed a quella economica con la quale ci dovremo concretamente confrontare ma con la certezza della presenza  di qualcuno in casa a qualsiasi ora con cui dialogare senza fretta.

 Questa oasi casalinga dilata il tempo e mi permette di parlare con un tono più sereno e sicuramente più riflessivo di quelli che saranno i nostri desideri futuri legati al bene della famiglia che di gran lunga sono quelli che a prescindere dovrebbero venire prima di ogni altra cosa, bene in questa equazione spazio tempo sento di potere trovare il meglio di me stesso,
quando sento dire che ci hanno tolto la libertà mi domando ma di quale libertà stiamo parlando forse di quella che ci stava portando a  enumerare ogni weekend i giovani morti sulle strade? O quelli ritrovati la mattina dal 112 in coma etilico sui navigli? No..vi garantisco che la libertà l'abbiamo ritrovata e mi riferisco a quella di cui godiamo a casa nostra quella che ci permette di ritrovarci con noi stessi e con il mondo sano fatto di valori e principi che mettono in mostra la nostra parte migliore.
La nostra libertà è quella  che ritroveremo spero il più presto possibile che ci deve fare ripartire dal cambiamento del nostro futuro, delle nostre scelte, dell'amore con cui ci proporremo al tempo che affronteremo, allo sguardo con cui incroceremo i nostri simili, al rispetto che proveremo per questo pianeta di cui ricordiamocelo sempre siamo ospiti e non padroni , di quanto siamo stati uniti nella paura e di quanto siamo stati uniti passo dopo passo per vincere questa battaglia.
Prepariamoci ad affrontare il nuovo con la certezza che questo Virus ci ha si portato via tante persone care ma ci ha insegnato al tempo stesso che niente arriva mai per caso traendo sempre il meglio di noi stessi pur nelle avversità senza mai perderci di vista con i nostri pregi e difetti ma altrettanto certi di migliorarci per il bene comune di tutti.

Maurizio Livraghi