Bocci (Pd): «Regione Lombardia sostenga i servizi per l’infanzia come sta facendo il Piemonte»

Comuni e strutture private sono in grandi difficoltà, così come le famiglie non ce la faranno se dovranno far fronte da soli al giusto rimborso delle rette alle famiglie

 «Tra le proposte che abbiamo fatto come consiglieri regionali del Pd a proposito delle misure economiche regionali da attivare con urgenza, abbiamo anche invitato Regione Lombardia a prevedere dei contributi ai gestori – amministrazioni pubbliche locali, cooperative, enti e imprese di natura privata –, pubblici e privati, delle scuole dell’infanzia e degli asili nido per far fronte sia alle richieste di riduzione, e spesso azzeramento, delle rette alle famiglie che non stanno usufruendo del servizio, sia per sostenere i costi fissi di gestione, funzionamento e ammortamento», spiega Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, anche in risposta all’assessore regionale alla Famiglia Piani.
«Comuni e strutture private sono in grandi difficoltà, così come le famiglie – ribadisce Bocci –. Molti di questi servizi subiranno pesanti e negative conseguenze e ragioneranno se chiudere definitivamente, e questo perché non ce la faranno se dovranno far fronte da soli al giusto rimborso delle rette alle famiglie. E se i servizi per l’infanzia non riusciranno a riprendersi, sarà una penalizzazione per molti bambini, avrà anche conseguenze sulla vita di molte famiglie e ancora una volta sulle donne e le loro scelte lavorative».