Tangenti a Legnano, Mirabelli (Pd) attacca la Lega: «Salvini crea un clima culturale che sdogana comportamenti illeciti»

A pochi giorni dal voto le inchieste giudiziarie tengono banco, il Senatore Franco Mirabelli vicepresidente del gruppo del Pd e capogruppo dem in Antimafia, eletto in Lombardia non usa mezzi termini

Franco Mirabelli

Franco Mirabelli Senatore della Repubblica

Milano, 16 maggio 2019 - «Quella di Legnano - ha dichiarato il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd e capogruppo dem in Antimafia, eletto in Lombardia - è l'ennesima vicenda che dimostra come il centrodestra in Lombardia insista con pratiche spregiudicate e spesso illecite. Questo episodio chiarisce che gli scontri interni al centrodestra in quel comune lombardo, che avevano portato la maggioranza dei consiglieri municipali a dimettersi, non erano legati all'interesse della città, ma a mere questioni di potere. Va bene avere fiducia nei propri uomini e nella magistratura, ma Salvini non può fare finta di niente anche questa volta, dopo averci spiegato ancora ieri che non servono regole e controlli, ma basta il buon senso per evitare la corruzione».
«In realtà - prosegue Mirabelli -  continuare a ripetere, come fa il ministro dell'Interno, che le norme messe a garanzia della legalità sono un problema che blocca l'economia e non una necessità crea un clima culturale che sdogana comportamenti illeciti. E dopo aver pontificato sulla moralità degli altri partiti, ora Salvini cominci a fare i conti con la realtà del centrodestra lombardo che ha creato, come evidenziano le inchieste di queste settimane, dalla Regione ai comuni un sistema permeabile al malaffare».