Nel suo primo anno da assessore a Peschiera Borromeo, Alessandro Amenta ha seguito alcune delle deleghe più complesse e trasversali della giunta Coden: commercio, sicurezza, sport, lavoro, agricoltura e innovazione. Dodici mesi di incontri, progetti e criticità affrontate sul campo, che oggi racconta punto per punto, con l’intenzione di fare chiarezza sui risultati raggiunti, sui nodi ancora aperti e sulle idee per il futuro. Una lunga intervista, nella quale Amenta sceglie di restituire ai cittadini il senso di un lavoro amministrativo spesso invisibile ma decisivo per il funzionamento della città.

Commercio e Distretto: «Rimborsati tutti i negozi, ora ripartiamo dagli eventi itineranti»

«Con il Distretto delle Vie dell’Acqua e dei Mulini abbiamo concluso il bando regionale precedente: i 52 negozi che avevano investito in arredi e marketing hanno ricevuto il cento per cento di quanto promesso. Era doveroso», spiega Amenta. «Adesso parte un nuovo triennio: abbiamo già approvato la programmazione degli eventi, ne organizzeremo cinque, a rotazione, uno in ogni Comune del Distretto».

«Lavoriamo per una piattaforma digitale semplice e autonoma, pensata per i commercianti. Sarà una Progressive Web App che potranno aggiornare in autonomia: caricare offerte, inserire foto, pubblicare i contatti. Avranno pieno controllo del proprio profilo, noi ci limiteremo alla moderazione dei contenuti. È importante che ogni negoziante possa aggiornare la sua vetrina in tempo reale, senza dipendere da operatori esterni».

Fiera del Lavoro: «Fare incontrare imprese e candidati del territorio»

«Stiamo realizzando un progetto per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, in collaborazione con l’assessorato di Greta Montemaggi e con Afol. È una delle iniziative su cui stiamo lavorando da mesi: coinvolge le imprese del territorio ed è perfettamente coerente con gli obiettivi delle Politiche del Lavoro. L’obiettivo è offrire occasioni concrete per far incontrare aziende che cercano personale e cittadini in cerca di occupazione».

Sicurezza e videosorveglianza: «Dodici nuove telecamere, presto 56 dispositivi attivi ai varchi»

«Il Comune ha partecipato a un bando del Ministero dell’Interno per il potenziamento della sicurezza urbana. Il progetto che abbiamo presentato prevede l’installazione di 12 nuove telecamere che porteranno il numero totale dei varchi a 56. Ogni telecamera sarà utile per raccogliere informazioni a supporto delle forze dell’ordine, in caso di necessità. Le immagini saranno conservate in conformità alla normativa e gestite per finalità di pubblica sicurezza». Attualmente le telecamere di sorveglianza a Peschiera Borromeo sono 262, una ogni 91 abitanti. A Milano il numero di telecamere di sorveglianza per cittadino è una ogni 603 abitanti (2272 in tutto), a Roma invece una ogni 1294 abitanti (2123 in tutto).

Targhe contraffatte: «Sviluppato un algoritmo di intelligenza artificiale»

«Sto lavorando a un progetto, sviluppato all’interno del mio assessorato, per realizzare un sistema basato su intelligenza artificiale capace di rilevare le targhe contraffatte. Il sistema analizza diversi parametri e segnala anomalie. Il flusso logico è già pronto, l’obiettivo è integrarlo con il sistema di videosorveglianza comunale per sperimentarne l’efficacia. I test inizieranno nei prossimi mesi».

Polizia locale: «Terzo turno rimodulato, non più fisso ma a rotazione»

«Abbiamo superato il modello del terzo turno fisso (N.d.r. fino all’ora una di notte), che prevedeva sempre gli stessi giorni di pattugliamento notturno. Questo creava prevedibilità e quindi inefficacia. Ora il terzo turno è dinamico, viene programmato in funzione delle necessità reali e non è mai uguale da una settimana all’altra. Così rendiamo meno prevedibili le azioni della Polizia locale e più efficace il presidio del territorio».

«Inoltre, abbiamo riaperto la mobilità e previsto nuove progressioni verticali. Tre agenti passeranno a ufficiali di polizia giudiziaria: è un passaggio importante per rafforzare l’attività investigativa e procedurale del comando. Sto seguendo anche la pubbllicazione di un nuovo bando per l'assunzione di nuovi agenti, in modo da avere una graduatoria pronta all'uso».

Centro sportivo Borsellino: «Avviato un confronto legale con il gestore»

«Sul Centro sportivo Borsellino, che è oggetto di contenzioso con il gestore Ausonia, si è aperta una finestra di dialogo. I rispettivi legali si stanno confrontando per trovare una soluzione che consenta la piena fruizione dell’impianto. È importante che i cittadini possano utilizzare tutte le strutture, comprese quelle oggi non agibili. Da parte nostra c’è la volontà di normalizzare la situazione. I lavori di competenza comunale, come la guaina della palestra, sono già stati avviati».

Piscina comunale: «Emergenza superata, resta alta l’attenzione»

«Dopo i disordini del primo weekend, abbiamo rafforzato i controlli. Il secondo fine settimana è andato meglio, anche grazie alla presenza di personale professionista e ai passaggi della Polizia locale. In seguito, c’è stata un’intrusione notturna con atti vandalici e furti. È stata fatta denuncia ai Carabinieri, che insieme alla Polizia locale stanno visionando le immagini della videosorveglianza per identificare i responsabili. L’impianto ora è sorvegliato h24 e abbiamo preso contromisure importanti».

Parchi cittadini: «Rispetto reciproco tra chi gioca e chi riposa»

«Abbiamo ricevuto segnalazioni da parte di residenti che chiedono maggiore silenzio serale nei pressi dei parchi cittadini. Lavoriamo per trovare un equilibrio tra il diritto al gioco e al riposo. Alcune famiglie, se disturbate, chiamano più volte. È importante che l’amministrazione sia presente e che la Polizia locale risponda. Ma dobbiamo anche garantire spazi ai ragazzi. È un equilibrio sottile, che richiede ascolto e presenza costante».

Esagono: «Riqualificazione completa nel 2026»

«L’Esagono sarà oggetto di un importante intervento. Il progetto prevede due campi da calcetto, beach volley, green volley, una pagoda in legno per lo yoga, rifacimento dell’impianto elettrico e nuova area verde. I lavori inizieranno fra fine stagione e inizio 2026, in modo da non interferire con le attività sportive in corso. L’obiettivo è restituire alla città uno spazio versatile e funzionale».

Consulta dello sport: «Strumento fondamentale di confronto»

«La Consulta dello sport è un organismo fondamentale per condividere le esigenze delle società. Ha collaborato alla definizione degli spazi e alla programmazione delle attività. È grazie alla Consulta se siamo riusciti a riassegnare in modo ordinato le palestre scolastiche per il prossimo anno».

«La festa dello sport, nonostante il caldo, ha avuto una buona riuscita e il format sarà riproposto, Quest’anno abbiamo introdotto un nuovo format che consente alle associazioni di presentarsi non solo con il classico stand informativo, ma con vere e proprie micro-esibizioni e mini-tornei. Ogni società ha potuto organizzare un’attività dimostrativa: dal torneo di minibasket alle prove libere di karate, passando per partite di volley e momenti dedicati allo yoga e alla ginnastica dolce. Abbiamo voluto che la manifestazione diventasse un’occasione di prova e di gioco per i bambini, le famiglie e gli adulti, così da avvicinarli concretamente alla pratica sportiva».

«Oltre alle attività sul campo, abbiamo previsto momenti istituzionali: la consegna di riconoscimenti agli atleti meritevoli, uno spazio per l’incontro con gli allenatori e la possibilità per i cittadini di fare domande direttamente ai responsabili delle società. Abbiamo distribuito frutta fresca, acqua, e materiali informativi. È un format che vogliamo consolidare e portare anche nei quartieri, magari con edizioni più piccole ma più frequenti».

Turismo e agricoltura: «Incontri con le aziende per promuovere la filiera corta»

«Abbiamo avviato incontri con le aziende agricole del territorio. L’idea è promuovere coltivazioni più orientate al consumo umano e meno legate al ciclo dei mangimi. Stiamo lavorando a percorsi legati al turismo lento, integrando agricoltura, cicloturismo e mercati contadini. Il nostro territorio ha potenzialità che vanno valorizzate in chiave sostenibile e attrattiva».

Partecipazione e trasparenza: «Presto il portale con le delibere spiegate»

«Il rapporto con i cittadini passa anche dalla trasparenza. Per questo stiamo lavorando a una piattaforma online che permetta a tutti di consultare le delibere comunali in forma semplificata, con una sintesi comprensibile e la possibilità di approfondire i documenti ufficiali. È uno strumento di partecipazione importante, perché aiuta a capire le decisioni e a discuterne in modo informato».

«Le deleghe sono tante e interconnesse – conclude Amenta – ma restiamo fedeli a un principio: ascoltare i cittadini e trasformare le criticità in opportunità».

Giulio Carnevale