San Giuliano Milanese: l’opposizione traccia un bilancio ad un anno dalla rielezione della Giunta Segala

Presenti gli esponenti di Partito Democratico, Movimento5Stelle e Sinistra Ecologica, Solidale, Partecipata. Numerose le questioni affrontate tra cui Genia, Redefossi, sicurezza e decoro urbano

L'opposizione sangiulianese durante la conferenza

L'opposizione sangiulianese durante la conferenza

Martedì 15 novembre, presso la Sala Consiliare del Comune di San Giuliano Milanese, Partito Democratico, M5S e Sinistra Ecologica, Solidale, Partecipata hanno incontrato la stampa e i cittadini per fare il punto a un anno di mandato dalle elezioni amministrative 2021.

I consiglieri Laura Grechi (Sesp), Sinan Al Qudah (Partito Democratico), Nicola Aversa (M5S), Giorgio Salvo (Sesp), Mario Oro (Partito Democratico) e Maria Grazia Carminati (Partito Democratico) hanno esposto il lavoro fatto durante l’anno raccontando la loro attività in Consiglio Comunale.

Si è parlato delle attività portate avanti dall’opposizione partendo dalla difesa delle fasce più deboli, Cavo Redefossi, gestione dei rifiuti, sicurezza, decoro e introduzione agente di quartiere.

«Dopo la sconfitta delle scorse elezioni ci siamo rimboccati le maniche, stiamo facendo il nostro meglio, abbiamo avuto confronti con comitati e associazioni perché i corpi intermedi siano attivi – ha commentato Sinan Al Qudah -. Ci siamo confrontati con il comitato Serenella e il comitato Redefossi. Siamo stati accusati di strumentalizzare e il comitato di rifugiarsi nel PD. Abbiamo presentato 2 interrogazioni per il quartiere Serenella. Continueremo a dialogare con loro».

Laura Grechi ha ripercorso le tappe del contributo della sua lista: «Siamo partiti con sollevare il tema dell’abbattimento di Villa Angelino, ex bene architettonico di grande importanza per la città, per poi passare alla mozione per lo sportello di Polizia Locale a Sesto Ulteriano. Inoltre, abbiamo fatto due mozioni su antimafia, facendo aderire San Giuliano Milanese ad Avviso Pubblico, associazione delle amministrazioni che si battono per contrastare le organizzazioni criminali sul territorio, e sull’antifascismo, richiedendo per il prossimo 25 aprile la posa delle pietre d’inciampo».

Nicola Aversa ha poi dichiarato: «Sono contento perché negli scorsi anni non c’è stata un’opposizione. C’è condivisione nelle posizioni che vengono prese in contrapposizione a questa destra. Noi 5S non facciamo un’opposizione preconcetta ma facciamo soprattutto il compito di controllo».

È stato affrontato anche il problema Genia, annosa questione ancora non risolta, e i consiglieri si sono espressi in merito alle azioni intraprese dall’amministrazione che però non sono state finora risolutive. I rappresentanti delle tre forze di centrosinistra hanno dichiarato che continueranno a collaborare in maniera attiva e costruttiva.

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