Regione Lombardia, prime caute riaperture al pubblico degli impianti sportivi

Gran Premio d’Italia di Formula 1 presso l'Autodromo di Monza e partite di Supercoppa Italiana 2020 di basket: questi i primi eventi a cui sarà ammesso un pubblico contingentato

Il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana ha vergato un'ordinanza, la cui validità è prevista fino al 15 settembre 2020, che consente la presenza del pubblico nelle partite di basket della Supercoppa Italiana 2020, le quali si svolgeranno presso Mediolanum Forum - Milano, Enerxenia Arena - Varese, PalaLeonessa - Brescia, PalaBancodesio – Desio e PalaRadi - Cremona. È stato inoltre dato via libera alla presenza di pubblico per il Gran Premio d’Italia di Formula Uno, che si terra presso l’Autodromo Nazionale di Monza nel week end del 4-5-6 settembre 2020. Per tale manifestazione il numero degli spettatori presenti sul posto non dovrà superare le 300 unità. Fontana ha spiegato che si è trattato di «una decisione, quest'ultima, dal valore simbolico visto che la possibilità di assistere al Gran Premio è destinata a una delegazione di medici e infermieri, assoluti protagonisti nella battaglia contro il coronavirus. Un segno d'attenzione verso chi, in piena emergenza e ancor oggi, è in prima fila quotidianamente»
Di una prima reale riapertura degli impianti spostivi al pubblico si può invece parlare per quanto concerne le partite di Supercoppa Italiana di basket. Ad assistere fisicamente a tali eventi sarà ammesso il pubblico per una capienza massima del 25% di ogni palazzetto. Resta inteso che i biglietti dovranno essere nominativi e preventivamente prenotati on line da ciascuno spettatore. Si procederà quindi a garantire, per ridurre l'affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale sia laterale che frontale, il distanziamento di almeno un metro tra testa e testa, nel rispetto delle indicazioni della normativa vigente. Al fine di garantire un'adeguata organizzazione preventiva dell'evento, questa misura del distanziamento viene applicata anche per i nuclei familiari, i conviventi ed i congiunti. Ogni settore dell'impianto deve avere varchi di accesso e di uscita distinti e organizzati in modo tale da evitare potenziali assembramenti. Si procederà quindi a rilevare la temperatura corporea sia per il personale che per il pubblico, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C. L’uso della mascherina è obbligatorio per l’intera durata degli eventi sportivi e, per evitare affollamenti, bar e aree ristoro resteranno chiusi, così come non sarà attivo il servizio di guardaroba. Il personale provvederà a fornire a ogni visitatore il gel igienizzante per le mani e gli impianti saranno costantemente sottoposti a ricambio di aria.

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