Chi ha pensato, in passato, e continua a pensare che il padel sia una moda passeggera, davanti agli eventi e ai tornei che si susseguiranno per tutta l’estate dovrà ricredersi. Tra manifestazioni benefiche e appuntamenti con i Vip, il padel è più popolare che mai e i mesi estivi sono ricchi di appuntamenti per gli amanti di questo sport.

Da Roma a Macerata, passando per Rimini e Lucca, sui campi fioccati un po’ ovunque, uomini e donne, non necessariamente con una storia sportiva alle spalle, si dedicano a questo sport. I mini tornei più o meno blasonati sono organizzati dappertutto. La popolarità in crescita si misura anche con il fatto che molti bookmaker permettono di scommettere sul padel. Non è difficile, infatti, trovare tra i siti scommesse padel, quote su questo o quel torneo, e data l’imprevedibilità dei risultati, qualche giocata particolarmente fortunata non è da escludere.

Il circolo di Tennis di Macerata ha organizzato una maratona di padel per sostenere il progetto “Tana Libera tutti” per la creazione di un parco giochi inclusivo che possa accogliere anche persone con disabilità. Sempre a Macerata, il 7 luglio si svolgerà un’altra manifestazione a colpi di racchetta, organizzata da Andrea Bocelli e dalla sua fondazione. L’obiettivo è ricostruire una scuola a San Ginesio, nella provincia maceratese, devastata dal terremoto. Per raccogliere fondi, scenderà in campo il tennista Lorenzo Musetti. Inoltre è stata organizzata una lotteria che mette in palio magliette dei big del tennis, come quella dei Novak Djokovic.

Procede in tutta italia la rassegna “Slam Padel by Mini 2022” che ha visto già tappe in Puglia, Lombardia, Emilia Romagna. Il circuito proseguirà fino all’autunno con tappe a Napoli dal’1 al 7 agosto; a Torino dal 3 al 9 ottobre; a Grosseto dal 21 al 27 novembre.

Si è già concluso invece il torneo romano “Padel Net CUP” dedicato a una raccolta fondi a tutela dell’ambiente, che ha visto il coinvolgimento di tanti sportivi nell’esclusivo Villa Pamphili Padel Club. Tra questi Francesco Totti, Christian Panucci, Stefano Fiore.

La popolarità di uno sport si misura anche dall’attenzione che gli dedicano i bookmakers. Padel sì o no? Gli operatori che tendono ad accogliere per primi i nuovi trend non si sono lasciati sfuggire l’occasione di proporre quote scommesse padel. Tra i primi a rompere il ghiaccio, nel mondo dei siti legali in Italia, c’è stato Eurobet che ha permesso di puntare sul Miami Open tenutosi lo scorso febbraio. Anche Sisal, uno dei migliori siti scommesse, include i tornei principali di padel nel palinsesto scommesse.

Non è difficile immaginare che nel prossimo futuro anche gli altri bookmakers dedicheranno spazio e quote a questo sport, accanto alle scommesse live, alle quote sul tennis e sul calcio. Non c’è dubbio che sia uno sport molto più popolare rispetto ad altre discipline, come le freccette, presenti in pianta stabile sui siti di scommesse. Per poter puntare è necessario essere maggiorenni e compilare il form di iscrizione al sito, inviare una copia di carta di identità e codice fiscale e attendere la convalida del conto di gioco.

Sebbene venga perlopiù visto come una moda, tutto sommato recente, in realtà il padel ha già più di cinquant’anni di storia e un anno di nascita ben preciso: il 1969. A inventarlo il messicano Enrique Corcuera, che dovendosi costruire il proprio campo da tennis, per motivi di spazio, ebbe l’idea di considerare le pareti come parte del campo da gioco. Non a caso, il padel è popolarissimo in America latina.

La federazione Italiana Gioco Padel risale al 1991, ma il vero boom si è avuto a partire dal 2020. Si consideri che due anni fa, sul territorio italiano c’erano 1200 campi. Questi sono diventati oltre 5200 nel marzo 2022.

Oltre alla possibilità di essere praticato su superfici più ridotte rispetto a quelle richieste dai campi da tennis, il padel deve la sua popolarità al coinvolgimento di molti vip e sportivi amati dal pubblico. Ma anche al fatto che lo si può vivere come un gioco che aiuta a bruciare calorie e che, rispetto al tennis, è molto più semplice. Anche se conoscere diritto e rovescio aiuta, non bisogna essere atleti per fare una partita tra amici: se l’obiettivo è il divertimento, questo verrà senza dubbio centrato.