Si ritorna sui banchi di scuola con l’esame teorico da sub

Dal diario di un aspirante sub - Undicesima lezione con l’associazione subacquea SeaSub

Corso base “Open Water Diver”

Addio Albenga bella. È con il riadattamento di una nota canzona popolare del secolo scorso che devo accettare la cancellazione del week end in Liguria, dove avremmo compiuto finalmente le prime immersioni in acque marine. Purtroppo l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla località nei giorni scorsi ha fatto sfumare la missione subacquea, che verrà riproposta nel giro di breve tempo.
Questa settimana, però, non sarà ricordata soltanto per il rinvio dell’uscita bensì per l'esame di teoria sostenuto, che ha messo a dura prova noi allievi. Nei giorni precedenti io e Ilaria - come credo tutti gli altri - abbiamo dovuto riprendere in mano i libri come all’università e studiare approfonditamente il manuale da open water diver, capitolo dopo capitolo, da come cambiano i volumi dell'acqua a diverse profondità alla cura delle bombole, dalla propagazione del suono in acqua - 4 volte più veloce rispetto all'aria - alla compensazione delle orecchie.
Le serate in compagnia della caffeina, appunti e sottolineature. Insomma, ci siamo messi sotto seriamente in vista del test, il cui superamento consisteva nel rispondere correttamente al 75% delle domande poste (60 in totale). Non sappiamo ancora come sia andato, ma siamo abbastanza tranquilli.
Per chiudere in bellezza il post esame ci siamo aggregati agli altri per pizza e birra in stile SeaSub: cibo buono, compagnia giusta, passione per la subacquea. 
Ora non ci resta che attendere la conferma della nuova data per scendere ad Albenga.

Maurizio Zanoni