Sabato 25 maggio al PalaCUS Idroscalo si sono tenute le finali dei Campionati di Facoltà dell’Università Statale di Milano, che ha visto centinaia di giovani sfidarsi nei tre sport cardine della competizione: calcio a 5, basket 3 vs 3 e volley 4 vs 4. Il torneo, iniziato circa un mese prima, che ha visto 1200 ragazzi effettivamente iscritti e più di 2000 partecipanti alle giornate sportive, è arrivato al suo culmine in una concitata giornata dal meteo altalenante. Le diverse facoltà hanno avuto tutto maggio per poter eleggere il loro campione interno (una squadra per disciplina), che poi sono stati mandati domenica scorsa al mare milanese a cercare di strappare la vittoria. Sole, animali di facoltà e buona musica: questo è stato il cocktail gratuito della giornata. Già dalle prime ore della mattina, la struttura PalaCUS è stata spettatrice dell’invasione universitaria, con le prime partite dei gironi che iniziavano a disputarsi, davanti ad un pubblico sempre crescente. In molti i camminatori del weekend, che se anche estranei all’ambiente universitario, hanno deciso di fermarsi per godersi la competizione. Un mix di nuovo ed esperienza che ha reso l’atmosfera più godibile per tutti. A farla da padrone sono state Medicina e Scienze Motorie. La prima, già al comando della classifica parziale (per le altre discipline e giornate sportive disputate), arrivava ai campi con due sicurezze: la voglia di riprendersi il trono (strappato l’anno scorso) e il pericolo rappresentato dall’attuale re dell’Università di Milano. Dopo una mattinata di gironi e semifinali, le finali, giocate in un pomeriggio di caos metereologico, in tutti e tre i campi (calcio, basket, volley), vedevano protagoniste queste due facoltà. Nonostante Scienze Motorie abbia portato a casa il calcio e il basket, l’unica vittoria nel volley strappata dai dottori ha permesso il cambio di corona. La facoltà di Medicina si è laureata campione di Ateneo 2019. Invece, tutti i vincitori dei Campionati di Facoltà nel calcio a 5, nel volley 4x4 e nel basket 3x3 parteciperanno ad un torneo internazionale a Parigi nell'autunno 2019. Non male come premio di consolazione. «Il torneo sta crescendo sia come numeri che come qualità –commenta a fine giornata Roberto Sergio, responsabile CUS della Statale -, Gli studenti iniziano a conoscere la propria facoltà e a legarsi ai propri colori. La nascita degli animali da affiancare ad ogni facoltà ha riscosso un ottimo successo, anche più dell’attesa. Nonostante questo abbiamo ancora obiettivi di crescita e miglioramento».