Peschiera, incontro con detenuto il 12 marzo alla Parrocchia San Carlo

Un detenuto del carcere di Opera ha chiesto il permesso per portare i fiori sulla tomba di Andrea De Nando e poi parlare del progetto di Giustizia Riparativa “Sicomoro”

«L'incontro tra Vittime e detenuti non è mai facile e indolore»

Peschiera Borromeo, sabato 12 marzo presso la Sala Convegni della Parrocchia San Carlo, Piazza Paolo VI, dopo la celebrazione della Santa Messa alle ore 10.00, si terrà un incontro aperto a tutti per illustrare il progetto di Giustizia Riparativa "Sicomoro" e ascoltare la testimonianza di Ciro e di alcune Vittime di reato. Ciro è detenuto nel carcere di Opera, dove ha aderito al Progetto Sicomoro®, un programma di Giustizia Riparativa, ovvero una diversa filosofia di risposta al crimine, che mira a curare le ferite emotive delle vittime, dei detenuti e degli stessi membri della comunità, causate dai reati commessi. «Un gruppo di vittime e detenuti –  si legge nel sito del progetto - si incontrano all’interno del carcere, per analizzare e discutere i concetti di responsabilità, confessione, pentimento, perdono, riparazione e riconciliazione; Le vittime raccontano le loro storie e l’impatto del crimine sulle loro vite, percepiscono l’umanità dei carcerati e, attraverso l’ascolto delle loro esperienze, sperimentano la guarigione delle proprie ferite emotive; poi riflettono su come gestire la loro vita futura e continuare il loro percorso verso la guarigione e la rieducazione. I detenuti ascoltano dalla loro viva voce i danni materiali ed emotivi causati a loro e alla comunità e riflettono se e come riparare al danno fatto». 

A questi incontri ha partecipato anche Elisabetta Cipollone, da sempre in prima linea alla ricerca di giustizia per le vittime di omicidio stradale. Anche suo figlio Andrea De Nando ha perso la vita sull'asfalto, e la sua storia ha talmente commosso Ciro, da fargli chiedere e ottenere un permesso per poter andare a deporre dei fiori sulla sua tomba. Si tratta di un gesto significativo per onorare tutte le vittime di reato, dato che Ciro non non ha modo di riparare al dolore che personalmente ha procurato. All'incontro di sabato parteciperà anche il notaio Marcella Reni, Presidente di Prison Fellowship Italia Onlus, l'Associazione che da anni porta avanti con successo in tutta Italia il Progetto Sicomoro, e Arnoldo Mosca Mondadori, Presidente della Fondazione "Casa dello Spirito e delle Arti". «L'incontro tra Vittime e detenuti - spiega il Presidente Reni- non è mai facile e indolore, tuttavia sia le une che gli altri, dopo la partecipazione al Progetto Sicomoro, testimoniano la guarigione delle ferite causate dal reato (le Vittime) e l'assunzione di una piena consapevolezza del danno arrecato e il desiderio di riparare (i detenuti)».