Brebemi apre al traffico: all'inaugurazione il premier Matteo Renzi. Per il governatore Maroni è “un'eccellenza lombarda”

Brebemi, il viaggio comincia oggi: mercoledì 23 luglio a Fara Olivana, in provincia di Bergamo, presso il Centro Manutenzione e Controllo dove è stata ufficialmente inaugurata dal Premier Matteo Renzi – con i Ministri Lupi e Martina - e dal Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, la nuova A35-Brebemi.

Il momento della cerimonia del taglio del nastro

Il momento della cerimonia del taglio del nastro con le autorità Cattaneo, Maroni, Lupi, Renzi e il Presidente di Brebemi Francesco Bettoni

Sessantadue chilometri di autostrada, 15 svincoli di cui 6 con caselli, collegano Milano e Brescia senza passare da Bergamo attraversando cinque Province (Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Milano) e quarantatré Comuni. Ma non solo: Brebemi è anche la prima infrastruttura autostradale italiana realizzata in “project financing” - senza oneri per i contribuenti – per un costo di 1,61 miliardi di euro finanziati per circa il 75% con prestiti bancari e per circa il 25% dai soci. «Brebemi è un progetto innovativo anche dal punto di vista finanziario – ha più volte dichiarato il Presidente di Brebemi, Francesco Bettoni - tanto da aver vinto due premi internazionali a Londra lo scorso febbraio». «Le idee forti possono trovare realizzazione -  ha detto nel suo discorso introduttivo alla cerimonia – e questa è la chiave di lettura per dire come e perché è nata Brebemi. Oggi è un giorno che resterà nella nostra storia – ha aggiunto - un giro di boa che testimonia la fine di una lunga fase caratterizzata da difficoltà e ostacoli».
Così, Francesco Bettoni ha voluto ricordare l’iter del progetto e del suo sviluppo e ricostruire - con l’ausilio di un video proiettato in una sala gremita da un migliaio di persone - la strada percorsa dal giorno della sua ideazione, nel 1996, sino alla realizzazione completa. Un iter burocratico lungo e molto travagliato: il progetto presentato nel '99, poi la gara d'appalto, la concessione e l'approvazione definitiva nel 2008 e finalmente – esattamente 5 anni fa, il 22 luglio 2009 - l'apertura dei cantieri.
«Questa autostrada – ha voluto sottolineare - dispone di una dotazione tecnologica conforme ai più elevati standard di sicurezza europei e inoltre migliorerà la qualità della vita riducendo del 60 per cento il traffico pesante sulla viabilità locale, farà registrare 6,8 milioni di ore in meno perse in coda e minore emissioni di CO2».
Sulla stessa lunghezza d'onda, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, ha definito la Brebemi  “una eccellenza lombarda”. «La prima opera di accessibilità al sito Expo Milano 2015 a essere completata con un anno di anticipo – ha detto – e uno straordinario esempio di successo. Sono convinto – ha spiegato - che un sistema infrastrutturale moderno e efficiente sia la chiave per lo sviluppo economico, industriale e sociale della Lombardia e di tutto Paese. E la Lombardia – ha concluso - è la prima regione italiana per investimenti in infrastrutture», ricordando così le tre grandi opere - Brebemi, Tem e Pedemontana – sulla cui realizzazione la sua Giunta, e quella precedente, si sono impegnate.
E in chiusura, l'intervento più atteso, quello di Matteo Renzi: «voglio ringraziare – ha esordito il premier - non solo gli amministratori, ma soprattutto le donne e gli uomini che hanno lavorato per realizzare questa autostrada. Basta raccontarci come il Paese del buon cibo e del buon vino. Noi siamo il Paese dove le donne e gli uomini sanno fare bene il loro lavoro – ha detto – e voi, qui in Lombardia, ne siete l'esempio e questa infrastruttura ne è una dimostrazione. Avete costruito una autostrada; le autostrade servono per correre – ironizzando forse sull'assenza di un sistema per il controllo della velocità – ma hanno anche un valore simbolico. Sono un elemento di collegamento tra le città, cosa che oggi ha un grande valore». Ma subito dopo, arriva la nota dolente: «cinque anni di lavori e 13 di burocrazia – ha commentato – qualcosa non torna. Basta ostacolare le imprese che vogliono lavorare in Italia». Tanti i punti toccati, come era prevedibile, nel suo intervento a ruota libera: a partire dai fondi che a settembre saranno sbloccati dalla Banca Centrale Europea, «facciamo in modo che questi soldi siano davvero a servizio dell’economia – ha detto - che arrivino alle imprese per creare posti di lavoro e che quindi arrivino alle famiglie».
E in finale, un messaggio di speranza:  «avete scritto “il viaggio comincia oggi” e io aggiungo che la vera sfida inizia adesso. L'Italia ha i numeri per uscire da questa crisi, il nostro Paese è molto più grande delle sue paure. E noi, senza paura, porteremo l’Italia a competere in Europa e nel mondo». Dalla sala poi, autorità e giornalisti, si sono spostati in strada, o meglio sull'autostrada per il taglio del nastro e la benedizione dell'opera. Una sfilata di auto storiche , capitanata dal Presidente Bettoni a bordo di un'auto della Mille Miglia, ha chiuso i festeggiamenti e dato il via all'apertura al traffico fin dal primo pomeriggio. 
Matteo Renzi alla cerimonia di apertura della Brebemi

Matteo Renzi alla cerimonia di apertura della Brebemi

La mappa con il tracciato della BreBeMi

il-tracciato-della-brebemi.pdf