Peschiera azzera a tutti gli esercenti, il canone per l’occupazione del suolo pubblico 2022, chi ha già pagato otterrà il rimborso

Il provvedimento varato dalla Giunta Moretti, che intende incoraggiare le attività peschieresi e combattere la diffusione del virus, è stato approvato ieri sera in Consiglio comunale con l’unanimità di tutti i membri dell’Assemblea cittadina

Ieri sera 30 maggio, il Consiglio comunale all’unanimità ha approvato una deroga al Canone patrimoniale per l’occupazione dello spazio pubblico (la vecchia Tosap). I negozianti peschieresi potranno allargare gratuitamente le loro attività negli spazi pubblici all'aperto adiacenti le proprie attività. Come ha affermato l'assessore al Bilancio Scialpi, chi  avesse già pagato sarà rimborsato. L’esenzione durerà almeno fino alla fine dell’anno. «Come sapete l'emergenza sanitaria legata al virus covid-19 è stata in parte contrastata in questi due anni permettendo a bar ristoranti di posizionare tavolini fuori dal locale in via straordinaria – ha spiegato in Consiglio comunale il dott. Pietro Scialpi assessore al Bilancio della Giunta Moretti -. Tutto questo grazie anche ad una precisa disposizione di legge che oltre a semplificare le procedure burocratiche per avere la concessione ad occupare il suolo pubblico, ha introdotto l'esenzione del canone da pagare ai comuni stessi. Questo con la convinzione che portando il pubblico all'esterno si sarebbe, come poi è successo, rallentata la diffusione del virus. I mancati incassi per i comuni imposti per legge sono stati ristorati dal Governo. Sta di fatto però che dal 31 marzo scorso, con la fine dello stato di emergenza, il Governo anche per ragioni finanziarie e di cassa proprie, ha ritenuto di non prorogare più la gratuita di questi benefici a questi operatori economici reintroducendo il pagamento del canone, fatto salvo che fino al 31 dicembre le procedure burocratiche continueranno ad essere semplificate. Il virus continua a circolare è così come già disposto dalla maggior parte dei comuni d'Italia anche questa amministrazione ritiene che permanga la necessità di favorire in ogni modo l'attività soprattutto di bar e ristoranti all'aperto. In tal senso la proposta di deliberazione di questa sera intende agevolare l'organizzazione degli spazi all'aperto introducendo una propria deroga al regolamento di applicazione del canone, con il proseguimento dell’ esenzione per questi operatori, almeno fino alla fine dell'anno. Per’altro l'allestimento all'aperto dell'attività di somministrazione di bevande ed alimenti come potete immaginare comporta un notevole spesa per gli esercenti. In questo modo intendiamo incoraggiare il più possibile gli operatori ad investire e svolgere l'attività all'aperto convinti come siamo, che questo aiuterà a limitare ulteriormente la diffusione del virus che resta a nostro avviso una pericolo pubblico, un'emergenza sanitaria. Il provvedimento non riguarda solo i bar e ristoranti ma tutte le attività commerciali ed artigianali che avendo vetrine su strada possono estendere la propria attività all'esterno. Questa azione – ha concluso Scialpi, membro della Giunta in quota Lega - sarà a carico del nostro bilancio, le minori entrate previste per euro 13 mila, saranno compensate con maggiori entrate già accertate e incassate in corso di gestione». La maggioranza ha affidato il commento politico sull’argomento, a Andrea Scarpato Capogruppo della Lista civica Moretti: «Gli esercenti sono quelli che tengono vive le nostre vie, le nostre piazze. Si prendono cura della pulizia del marciapiede, durante le festività addobbano le vetrine. Oggi con questo provvedimento diamo a questi operatori, non grandi aziende, la possibilità di affrontare con un po' più di serenità quest'anno. L’ Amministrazione ancora una volta cerca di andare incontro alle esigenze della città, perché i nostri concittadini che si impegnano nel commercio e nell'artigianato possano continuare con i loro fatturati a tenere viva questa città. A mantenere le vetrine alzate. A garantire l’occupazione. Non ho idea di quanti comuni siano in grado oggi di adottare una Delibera come questa in Consiglio comunale, quindi ringrazio l’ assessore Scialpi per il suo prezioso lavoro».
Giulio Carnevale

Moretti: «Una buona notizia per i pubblici esercizi e gli artigiani peschieresi»

Il sindaco Augusto Moretti esprime soddisfazione: «Una buona notizia per i pubblici esercizi e gli artigiani peschieresi. La decisione, totalmente a carico del bilancio comunale per le conseguenti minori entrate, dopo la fine dello stato di emergenza si è resa comunque necessaria per ragioni di salute pubblica, volendo  incoraggiare l'estensione delle attività di somministrazione all'aperto e contribuire così a contrastare il diffondersi del virus Covid 19».