San Donato lotta contro l'inquinamento acustico provocato dagli aerei
Alcuni aerei obsoleti causerebbero troppo rumore, inoltre non verrebbe rispettata la ripartizione nell'Hinterland del traffico aereo
18 settembre 2015
A San Donato è battaglia al traffico aereo troppo intenso
San Donato Milanese, prosegue la battaglia dei cittadini nei confronti dei troppi aerei che sorvolano la città provocando rumori davvero molesti. A causare il maggiore inquinamento acustico sono i cosiddetti aerei “fracassoni” ovvero velivoli obsoleti, sui quali si vorrebbero mettere dei limiti. L’area che circonda l’Aeroporto di Linate è densamente abitata, e per andare incontro alle esigenze dei suoi abitanti, erano stati stretti degli accordi con l’aeroporto per aumentare la “vivibilità acustica” della zona. Ma sono necessarie nuove azioni, per questo motivo l’assessore all'Ecologia, Andrea Battocchio, ha informato la cittadinanza che il Comune è tornato al tavolo della commissione aeroportuale per aiutare una larga parte di sandonatesi. A irritare i cittadini è la ripartizione del traffico aereo nei vari territori dell’Hinterland, per quanto riguarda le fasi di atterraggio e decollo degli aerei, che non sarebbe rispettata. Infatti il piano prevede che su San Donato passino esclusivamente i velivoli in fase di atterraggio, ma ve ne sono molti, al momento del decollo, che virano, passando nuovamente sulla città. La fase di decollo dovrebbe infatti interessare i comuni a nord e in particolare anche il Comune di Segrate. Le virate errate, causerebbero un traffico aereo troppo intenso sull'area sandonatese, con tutti i problemi di rumore e inquinamento che ne conseguono. Altra questione da risolvere riguarda l’adeguamento di mitigazione acustica di una sessantina di appartamenti. Le famiglie che hanno dimostrato di possedere i requisiti, attendono ormai da molti anni i soldi per effettuare i lavori necessari, dopo aver inviato l’opportuna richiesta supportati dal comitato antirumore. Nell'attesa, molti cittadini di San Donato subiscono costantemente molestie acustiche, ma si auspica una svolta nella vicenda il prima possibile, con un maggiore rispetto delle regole per quanto concerne la ripartizione del traffico aereo, unito ad una diminuzione dei "fracassoni".
18 settembre 2015
Giulio :
Finalmente qualcuno ha deciso di prendere la briga di provvedere a questo obbrobio di rumore suila testa dei cittadii Sandonatesi creando enorme caos e fastidio non solo ma si rischia anche di perdere l'udito. Pertanto sarebbe ora che le autorità competenti si assumssero le responsabilità per rendere la città e i cittadini di vivere più sereni. | venerdì 25 settembre 2015 12:00 Rispondi