San Donato Milanese: la giovane stilista Veronica Rivalta alla conquista dell’alta moda

Veronica Rivalta premiata a Roma come “Miglior Fashion Designer 2016”, ama Valentino ed è in grado di realizzare splendidi capi d’alta moda adattandoli su ogni tipologia di fisicità

Veronica Rivalta

Veronica Rivalta

Ha appena depositato il proprio marchio "Veronica Rivalta - Milano"

San Donato Milanese può contare su una cittadina d’eccellenza. È la giovane stilista Veronica Rivalta, classe 1993, ma con una maturità e gusto estetico che in pochi possiedono. Il suo nome si sta imponendo nel mondo della moda, e le sue creazioni di alta sartoria non possono passare inosservate. Dopo la partecipazione al programma “Detto Fatto” su  Rai2, dove raggiunse la finale dando prova delle sue qualità, è stata molto impegnata sul lavoro. Infatti in molti sono rimasti colpiti dal suo stile, e le commissioni si sono susseguite senza sosta. I suoi sono capi d’alta moda da indossare nel corso d’importanti eventi e cerimonie, senza dimenticare gli incantevoli abiti da sposa. La sua clientela è molto diversificata, e sembra trovare maggiore soddisfazione nel vestire donne “vere”, una peculiarità nella moda italiana, che troppo spesso guarda come modello alla taglia 38: «Penso che sia importante – Spiega Veronica Rivalta – ricordare che le clienti reali non sono tutte alte e magre, per questo in passerella mi piace dare la possibilità di sfilare anche alle donne curvy, e di età diverse. Anzi, credo che le persone siano più invogliate ad acquistare un abito se questo venga indossato da donne con una taglia comune. Alcuni mi hanno criticata per questa scelta – prosegue -  ma il mio obiettivo è uscire dai canoni dettati dal mondo della moda. Molti mi cercano proprio perché non riescono a trovare nei negozi abiti che si adattino al proprio fisico, e che vogliono sentirsi al contempo eleganti e bellissime, così creo loro l’abito che desiderano su misura, ma senza rinunciare al mio tocco personale».

Veronica è specializzata in haute couture, ma può realizzare anche abiti prêt-à-porter e per ogni fascia d’età. Gli aggettivi che descrivono al meglio le sue creazioni sono finezza ed eleganza, anche quando inserisce elementi contemporanei e innovativi come i led. Basti pensare all’abito con il quale ha vinto lo scorso dicembre il premio come “Miglior Fashion Designer 2016”, al Festival Europeo FFF organizzato da Alexandra Titova per Lea Events a Roma Cinecittà. Unica lombarda in gara, è riuscita a imporsi su una concorrenza agguerrita, che vedeva la partecipazione di fashion designer italiani e stranieri. Per essere ammessi al concorso bisognava inviare i bozzetti dell’abito che si sarebbe andati a realizzare, e dopo aver superato la fase di ammissione si aveva tempo un mese per cucirlo e presentarlo a Roma. Nel corso della sfilata di presentazione, Veronica ha letteralmente affascinato i giudici con un leggiadro vestito di seta rosa, contraddistinto da uno strascico di piume bianche illuminate da led strategicamente disposti, dando vita a un effetto romantico - scenografico che l’ha portata alla vittoria. Ora parteciperà al Tour del Festival Europeo, presentando i suoi capi in tutta Italia, una grande e meritata vetrina per il suo futuro. Ha ricevuto complimenti da varie personalità della tv, media e spettacolo, dal giornalista Federico Novella, Gianni Molaro, Elisa Dossena, Massimo d’Acquisto a Antonio Vandoni e Claudio Pedrazzini, che letteralmente tifano per lei.

Cresciuta al Santa Caterina da Siena, Ormai Veronica ha spiccato il volo, eppure sente di aver appena cominciato: «L’obiettivo è riuscire a sfilare e presentare le mie creazioni durante la settimana della moda di Milano – continua – ho tanti progetti in mente e spero che questo 2017 riservi tante soddisfazioni. Sto per depositare il mio marchio “Veronica Rivalta Milano” e parallelamente insieme all’amico Andrea Brandolini abbiamo creato la linea “Veronica Andrea Couture”. In Italia per un giovane è difficile emergere in questo campo, soprattutto se non provieni da istituti d’élite come Marangoni o Ied, e rispetto ad altri Paesi solo ora iniziano a tenersi concorsi e programmi televisivi incentrati sulla moda. Nonostante gli ostacoli il mio sogno è quello di poter aprire un negozio, e la determinazione e la passione non mi mancano. Un desiderio nel cassetto? Poter incontrare Valentino Garavani – conclude-  lui è la moda, sono innamorata di Valentino fin da bambina. Mi basterebbero dieci minuti del suo tempo per potergli chiedere qualche consiglio». Con i margini di crescita professionale e artistica che la contraddistinguono, Veronica può tranquillamente mirare a raggiungere e realizzare tutti i suoi desideri. Il talento c’è, il successo è dietro l’angolo.

Per conoscere e contattare Veronica Rivalta, visitare la pagina Facebook e Instagram "Atelier Veronica Rivalta" o il blog "veronicarivalta.blogspot.com".

Stefania Accosa