La BreBeMi apre al traffico tra proteste di agricoltori, attacchi di Codacons e lamentele dei cittadini

Non tutti sembrano essere contenti della Brebemi.

Viviana Beccalossi -

Viviana Beccalossi - Assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo

Non mancano, infatti, critiche per l'eccessivo consumo del suolo; Legambiente lancia un grido allarmante e parla di “una ferita al territorio”, mentre gli agricoltori lombardi protestano contro il cemento sui loro campi davanti alla sede di Infrastrutture Lombarde. Esemplari le parole dell'assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi che, in occasione dell'inaugurazione, ha dichiarato: «Fa piacere oggi vedere che quello che sembrava solo un sogno è diventato una realtà realizzata con una operazione finanziaria unica. C'è qualche polemica - ha aggiunto – e mi auguro che, per quanto riguarda soprattutto gli espropri per il mondo agricolo, si possa trovare presto una soluzione, perché, ancora una volta, sono stati gli agricoltori ad aver fatto un sacrificio in termini di consumo del suolo, per consentire a noi di avere una mobilità più veloce in una regione importante come la Lombardia. Quindi, una grande opera con dei sacrifici, che devono essere ripagati quanto prima». E l'attacco arriva anche da Codacons che definisce la Brebemi “l'autostrada dei ricchi”, riferendosi all'elevato costo del pedaggio (15 centesimi al Km, più del doppio rispetto ai 7 della A4) e di chi vuole andare veloce, rimarcando l'assenza di un sistema tutor che controlli la velocità. Tra gli altri disagi, in tanti notano che nessuna delle stazioni di servizio, almeno per ora, è operativa. Quindi, niente benzina e nessuna possibilità di ristoro.