Si avvicina la data del referendum consultivo per la fusione tra i comuni di Vizzolo Predabissi e Colturano

Costretti al “silenzio stampa” sui social per i dibattiti troppo accesi

Fusione Vizzolo-Colturano

Fusione Vizzolo-Colturano il 30 settembre si vota al referendum consultivo per dire sì o no alla fusione dei comuni

Domenica 30 settembre 2018, dalle 7.00 alle 23.00, presso la scuola primaria “G. Carducci” di via Verdi 1 a Vizzolo, si vota per la fusione tra i comuni di Vizzolo Predabissi e Colturano.

Il referendum consultivo, per il quale non è previsto il raggiungimento di un quorum ma il vincolo della maggioranza dei sì in entrambi i comuni, richiederà la compilazione di due schede: la prima, di colore verde, chiederà alla cittadinanza se è favorevole o meno la fusione dei due comuni; la seconda, di colore giallo, chiederà di scegliere il nome del nuovo Comune fra le due opzioni presentate: Vico sull'Addetta o Vizzolo-Colturano.

A pochi giorni dal voto, però, continua la diatriba fra sostenitori e oppositori al progetto di fusione tra prese di posizione e accuse reciproche. Anche sulle pagine dei social il dibattito si era fatto talmente acceso da portare gli amministratori di pagine Facebook come “Sei di Vizzolo se…” o “Sei di Colturano e Balbiano se…” a vietare la pubblicazione di post inerenti al tema.

Chi è favorevole alla fusione parla dei vantaggi che questa comporterebbe per la popolazione, in termini di contributi statali, accorpamento dei servizi con conseguenti economie di scala e una semplificazione dal punto di vista amministrativo. Mentre per chi è contrario si tratterebbe soltanto di una manovra politica, senza reali benefici per i cittadini dei due comuni.

Intanto i due comitati, quello per il sì e quello per il no, continuano la loro campagna referendaria a colpi di comunicati e manifesti per cercare di convincere – in un senso o nell'altro – gli idecisi.