È morta la cicogna soccorsa con un’ala spezzata a Colturano
L’animale era già stato soccorso dopo essere stato scaraventato a terra dal campanile della chiesa a seguito del nubifragio del 25 luglio
Non è sopravvissuta la cicogna trovata ferita nei giorni scorsi nelle campagne di Balbiano, frazione di Colturano, dove si aggirava smarrita e con un’ala spezzata. Dopo le segnalazioni di un cacciatore e di alcuni residenti, il volatile era stato recuperato dal nucleo ittico-venatorio di Città Metropolitana e subito trasferito al CRAS (Centro di Recupero per Animali Selvatici) di Vanzago. Qui è stato fatto tutto il possibile per salvarle la vita ma le sue condizioni si sono rivelate troppo gravi. L’animale, assieme ad altri due esemplari, aveva nidificato sul campanile della chiesa parrocchiale di Balbiano ed era stato simbolicamente adottato dai cittadini. La furiosa ondata di maltempo di fine luglio aveva scaraventato a terra tutte e tre le cicogne, uccidendone due, mentre la terza si era salvata per un soffio. Il volatile, dopo circa un mese trascorso al CRAS di Vanzago, era stato rimesso in libertà, ma è possibile che non abbia mai completamente superato le conseguenze patite, sino al ritrovamento ed al successivo decesso.