Coronavirus, una “super” terapia intensiva in Fiera Milano. Gallera: «Si può fare in 6 giorni»

L'assessore lombardo al Welfare annuncia il maxi progetto per curare i pazienti, di concerto con la Protezione Civile. «Servono però respiratori e personale». La struttura potrebbe ospitare 500 posti letto

«Abbiamo studiato con la Protezione Civile di realizzare in Fiera a Milano 500 posti letto di terapia intensiva. Qui però abbiamo bisogno di respiratori e personale. La Protezione Civile ci deve dare una risposta in queste ore. Se arrivano, noi in sei giorni prepariamo il modulo, che potrebbe essere anche messo al servizio del paese e quindi spostarsi in altre Regioni. E sarebbe molto importante». Così Giulio Gallera, assessore lombardo al Welfare, intervistato stamane dalla trasmissione Omnibus La7, ha annunciato il progetto di un maxi ospedale provvisorio che potrebbe accogliere un considerevole numero di pazienti, presso gli spazi di Rho Fiera. «Al netto di questa struttura provvisoria – ha aggiunto l'assessore - la Lombardia potrà metter in campo ulteriori posti di terapia intensiva nei prossimi 5-7 giorni, utilizzando ogni spazio possibile, anche gli scantinati se serve, arrivando così al massimo della sua capacità espansiva». Tuttavia, al momento, persistono ancora difficoltà nel reperimento di alcuni equipaggiamenti essenziali da fornire al personale medico. «Il numero delle mascherine che abbiamo a disposizione non è ancora sufficiente a dare tutto quello che è necessario – ha precisato Gallera -. È una corsa anche questa contro il tempo. C’è un problema di camici. Qualcosa arriva, qualcosa recuperiamo noi, qualcosa arriva dalla Protezione civile. Purtroppo non a sufficienza. Stiamo lottando».
Redazione Web

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