Inquinamento: il blocco ai veicoli diesel Euro 4 slitta alla fine dell’emergenza sanitaria

Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che pospone l’entrata in vigore del blocco a dopo il 31 gennaio 2021, salvo nuovi provvedimenti nazionali

l’entrata in vigore del blocco delle auto diesel Euro 4 slitta dopo la data di cessazione dello stato di emergenza sanitaria dichiarato con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 ed attualmente in vigore fino al 31 gennaio 2021. Lo stabilisce l’ordinanza numero 675 firmata dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. Il provvedimento ha “efficacia immediata” e si pone “a tutela della salute pubblica sul territorio regionale tramite modulazione della mobilità dei cittadini in modo da ridurre il più possibile i rischi di infezione da Covid-19 derivanti da forme di aggregazione”. Le misure temporanee antismog possono essere attivate tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ogni anno. Si applicano nei Comuni in Fascia 1 e nei Comuni con più di 30.000 abitanti in Fascia 2. Tali misure si articolano in base al superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 µg/m3). La limitazione alla circolazione dei veicoli Euro 4 diesel, che era in programma per il 1° ottobre 2020, era già slittata una prima volta all’11 gennaio 2021. La stessa ordinanza prevede che "le disposizioni concernenti la decorrenza della misura di limitazione per i veicoli di cui al punto 1 siano efficaci per tutta la durata dello stato di emergenza sanitaria COVID-19, eventualmente prorogato da nuovi provvedimenti nazionali".

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