«Un ritardo che non è più accettabile. Il prolungamento della M3 fino al capolinea di Paullo, prevista nel Piano Regionale, sembra ormai una beffa ai danni dei cittadini lombardi. Il Comune di Milano dovrà fornire valide spiegazioni». Così il consigliere leghista Riccardo Pase, presidente della commissione Ambiente al Pirellone, interviene presentando un’interrogazione all’assessorato regionale competente. L’obiettivo è quello di capire a che punto è l’accordo di programma tra Regione, Città Metropolitana e i Comuni dell’asse, riguardo lo studio di fattibilità per il prolungamento della linea M3 da San Donato a Paullo. «Regione Lombardia - prosegue Pase - ha sempre fatto la sua parte. È ora che il Comune di Milano si svegli e la smetta di perdere altro tempo con fantomatiche richieste di proroghe mascherate dalla necessità di avere altri documenti. Oggi, insieme alla mia interrogazione, anche tutti i territori coinvolti presenteranno simultaneamente delle mozioni ai propri Comuni, nel tentativo di sbloccare il completamento di un’opera strategica». L’asse viario che attraversa il Sud-Est Milano, nota Pase, è di fatto il secondo più inquinato di tutta la Lombardia dopo la Milano-Meda. «Presto - conclude l’esponente del Carroccio - si spera che verranno anche sbloccate le risorse del Recovery Plan. Dobbiamo quindi essere pronti a partire subito al fine di recuperare dal Governo le risorse necessarie. L’attuale immobilismo del Comune di Milano rischia invece di compromettere seriamente questo percorso».