La bicicletta piace sempre di più ai lombardi, non solo come mezzo di svago e sport, ma anche come strumento alternativo di trasporto. Lo dicono i numeri e i dati che emergono dal rilevamento degli interventi a favore della mobilità ciclistica relativo al 2013, presentato da Regione Lombardia in occasione della “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile”. Nel complesso, le Provincie lombarde hanno realizzato poco meno di 300 km di nuovi percorsi ciclabili, per un investimento complessivo di circa 30mln di euro, 7 dei quali provenienti dalla Regione. Da un punto di vista della lunghezza effettiva dei nuovi percorsi, Mantova e Brescia sono le province che, con 79 e 68,24 km, hanno fatto di più. La provincia di Milano, invece, è quella che ha investito maggiori capitali, con circa 11mln di euro. «Gli 85 interventi (nuovi percorsi, nuovi stalli) realizzati in tutte le nostre province nel 2013 - ha spiegato Alberto Cavalli, assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità - dimostrano che cresce l'apprezzamento per la mobilità dolce». Nel corso della “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile” (16-22 settembre), Regione Lombardia ha promosso una serie di iniziative: fra queste un rilevamento su vasta scala e il "bike to work". Anzitutto, saranno conteggiati i passaggi delle biciclette in almeno 4 postazioni cittadine, oltre all'offerta e l'uso dei posti bici nei pressi delle stazioni ferroviarie in tutte e 12 le province lombarde. «Si tratta di un censimento per capire e monitorare se l'uso della bicicletta cala o cresce - ha sottolineato Cavalli -. Ne emergerà un trend utile a orientare anche le nostra attività». Venerdì 19 settembre, poi, tutti i dipendenti della Regione raggiungeranno insieme la sede di lavoro in bicicletta.