I principali centri commerciali del Sud-Est Milano, durante il periodo delle festività, possono contare sulla sorveglianza di angeli custodi “invisibili”, pronti ad intervenire in caso di truffe o borseggi. Quello tra Natale e Capodanno è infatti il lasso temporale in cui, durante l’anno, si moltiplicano gli episodi criminali presso gli shopping center, dove l’affluenza di clienti aumenta in misura esponenziale. In tal senso, l’Arma dei carabinieri ha predisposto degli specifici servizi di pattugliamento in borghese, che prevedono la presenza di militari senza divisa confondersi tra la folla di avventori. Anzitutto tra le corsie è necessario prestare molta attenzione ai borseggiatori, capaci di approfittare della calca per infilare silenziosamente le mani in tasche e borsette ed arraffare portafogli e cellulari. Ma anche nelle aree di parcheggio si annidano pericolose insidie sotto forma di truffe e raggiri. Tra queste, oltre all’arcinota tecnica delle monetine, si sta diffondendo anche quella della bottiglia di plastica incastrata sotto la ruota, per simulare la foratura dello pneumatico e costringere il guidatore a scendere con l’auto avviata e aperta. Oppure, per lo stesso scopo, il trucco del carrello abbandonato improvvisamente dietro l’auto. Oltre ai controlli in borghese, in questo periodo particolarmente “caldo” i carabinieri hanno predisposto anche speciali presidi delle strade di collegamento ai centri commerciali, svolte in questo caso con pattuglie nei colori di istituto.