Martedì 30 giugno è stato approvato all’unanimità in Consiglio regionale il Progetto di legge “Sicurezza del personale sanitario e sociosanitario”, che intende garantire la sicurezza negli ospedali a fronte delle numerose aggressioni al personale che continuano ad avvenire. A presentarlo il gruppo consigliare di Fratelli d’Italia, con firmatari Franco Lucente, Federico Romani e Barbara Mazzali. «È stato un iter lungo ma condiviso anche dalle forze di opposizione e questo mi rende ancora più convinto di aver fatto un buon lavoro – commenta Lucente -. Gli episodi di violenza oltre a mettere a rischio l'incolumità fisica e psichica degli operatori, creano un clima di insicurezza che si ripercuote anche sull’erogazione delle prestazioni sanitarie. Per questo è importante intervenire e individuare misure di prevenzione e contrasto. In sede di discussione abbiamo anche compreso nel Pdl i veterinari». Le linee guida sono predisposte dalla direzione regionale competente, attraverso il supporto di un apposito Tavolo tecnico. Potranno comprendere la previsione di corsi di formazione rivolti agli operatori del settore sanitario, oltre che interventi di carattere strutturale relativi in particolare ai varchi di accesso alle strutture sanitarie, nonché all’installazione di telecamere a uso interno e di pulsanti di soccorso collegati alle forze dell’ordine. «Con riguardo alle strutture ritenute a più elevato rischio di violenza – conclude Lucente -, la Regione promuoverà anche protocolli d’intesa con gli Uffici territoriali del Governo finalizzati a potenziare la presenza e la collaborazione con le Forze di Polizia».