Coronavirus: il medigliese 71enne risultato positivo al Predabissi in realtà abita a Galgagnano

Come già precisato dal sindaco Paolo Bianchi, il 71enne contagiato non abitava più a Mediglia da un anno. Il disguido dovuto a un documento di identità non aggiornato

L'ingresso dell'ospedale Predabissi

L'ingresso dell'ospedale Predabissi

Lo aveva già annunciato il sindaco di Mediglia, Paolo Bianchi, nel video diffuso domenica 23 febbraio sul sito ufficiale del Comune e ora arrivano ulteriori conferme. Il 71enne risultato positivo al Coronavirus, dopo essersi presentato spontaneamente sabato 22 febbraio all’ospedale Predabissi di Vizzolo, non è un abitante di Mediglia, ma bensì di Galgagnano, nell’Alto Lodigiano. Il paziente, che è stato trasferito al San Matteo di Pavia e non risulta essere in pericolo di vita, aveva lasciato il Comune medigliese circa un anno fa, per trasferirsi proprio in provincia di Lodi. È verosimile che il disguido sia quindi legato ad un documento di identità non aggiornato: per la registrazione al Pronto Soccorso di Vizzolo, il 71enne ha presentato la carta di identità rilasciata dal Comune di Mediglia, suo vecchio paese di residenza. Sono subito partite le indagini epidemiologiche volte a ricostruire gli spostamenti del pensionato degli ultimi giorni e i suoi contatti diretti sono già stati sottoposti a tampone. La soluzione di questo “giallo” chiarisce quindi come, al momento, nel territorio del Sud-Est Milano non sussistano casi di contagio.
Redazione Web 

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