Coronavirus, le condizioni del paziente 71enne di Mediglia sono stabili, non è in pericolo di vita: messa domenicale sospesa

Aggiornamento 23 febbraio h. 02.00 - Fabiano: «Domani mattina saremo in Regione Lombardia, per definire le procedure da adottare in base all’ultimo testo del decreto d’emergenza sul Coronavirus».

Gianni Fabiano

Gianni Fabiano Vice Sindaco di Mediglia

A notte fonda viene diffuso il secondo comunicato del Comune di Mediglia che rassicura sullo stato di salute del 71enne ricoverato al San Matteo di Pavia: «L’Unità di Crisi Locale comunica che l’ATS di Regione Lombardia ha confermato che si tratta di un uomo di 71 anni, ricoverato il 21 di febbraio a Vizzolo Predabissi. Le attuali condizioni del paziente sono stabili e non è in pericolo di vita. Le autorità competenti stanno procedendo all’indagine epidemiologica il cui obiettivo sarà di identificare la possibile fonte di infezione e l’esposizione di altri soggetti al medesimo rischio. Al momento non sono disponibili le generalità del paziente pertanto se ne ignora la frazione di residenza. Domani, in via precauzionale, in continuità con quanto fatto per gli eventi e le manifestazioni sul territorio, sono state sospese le Sante Messe».

«Domani mattina saremo in Regione Lombardia, per definire le procedure da adottare in base all’ultimo testo del decreto d’emergenza sul Coronavirus emanato da poco dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri», queste le parole del vicesindaco di Mediglia Gianni Fabiano a margine del comunicato.