Mediglia: autista di autobus aggredito da un giovane senza biglietto

L’episodio a Mombretto, sulla linea Z412 di Autoguidovie. Il passeggero ha spintonato ed insultato il conducente che gli chiedeva il biglietto. A bloccarlo ci ha pensato un carabiniere fuori servizio

I sindacati chiedono più sicurezza per gli autisti

Gli episodi di violenza scatenata nei confronti degli autisti dei mezzi pubblici stanno tristemente raggiungendo lo status di vera e propria emergenza, nel Sudmilano e non solo. L’ennesima vile aggressione ai danni di un conducente, la cui unica preoccupazione era svolgere al meglio il proprio lavoro, si è verificata martedì 4 aprile a Mediglia, ad opera di un giovane che pretendeva di viaggiare senza biglietto. Tutto è avvenuto a bordo di una vettura di Autoguidovie della linea Z 412, che copre la tratta San Donato MM3 – Paullo – Zelo Buon Persico. Attorno alle 16.00 l’autista, che è ormai prossimo alla pensione, ha effettuato una fermata all’altezza di Mombretto ed ha fatto salire a bordo un ragazzo, risultato poi essere residente proprio a Mediglia. Resosi conto che il passeggero non aveva regolarmente obliterato, il dipendente di Autoguidovie gli ha chiesto di mostrare il biglietto. Tanto è bastato perché si scatenasse la furia del giovane che, dopo aver insultato senza ritegno il conducente, lo ha poi persino spintonato. A quel punto, però, un carabiniere fuori servizio è intervenuto in maniera provvidenziale a calmare i bollenti spiriti dell’aggressore, impedendo così che la situazione degenerasse ulteriormente. Lo stesso autista ha quindi provveduto ad allertare il 112 ed ha atteso l’arrivo della pattuglia dell’aliquota radiomobile dei carabinieri di San Donato, che hanno provveduto ad identificare il violento passeggero. Sarà ora l’operatore di Autoguidovie, che rimarrà in malattia fino al 22 aprile, a decidere se presentare o meno denuncia nei confronti del giovane. Anche a seguito di quest’ultimo, inaccettabile episodio, le organizzazioni sindacali sono tornate a chiedere a gran voce più sicurezza per i lavoratori del trasporto pubblico, sempre più spesso fatti oggetto di violenza ad opera di balordi che pretendono di viaggiare senza biglietto. In particolare, le richieste dei sindacati riguardano la dotazione obbligatoria di telecamere per tutte le vetture e pannelli divisori tra conducente e passeggeri, soprattutto sulle tratte considerate più a rischio.
Redazione Web