Agivano praticamente in tutto il Nord Italia, dove svaligiavano case a qualsiasi ora del giorno e senza curarsi che le abitazioni fossero vuote o meno. Ma ci hanno pensato i carabinieri di Sesto San Giovanni a mettere fine alle loro razzie, proprio poco prima che facessero ritorno in patria. Il lavoro degli investigatori sulla banda, composta da 5 albanesi, andava avanti da mesi, ma i carabinieri avevano scoperto che il loro covo, vera e propria base da cui partivano per compiere le razzie, erano due appartamenti contigui a Melegnano, in via Senna. Una importante svolta alle indagini era arrivata però dall’arresto di un loro complice, a Oggiono, circostanza che li aveva convinti a “tagliare la corda” per un po’ e tornare in patria, aspettando che le acque si calmassero. È stato proprio tale stato di cose che ha costretto gli investigatori a giocare d’anticipo ed a preparare un blitz allo scopo di arrestarli. Quando i carabinieri sono giunti in via Senna, i malviventi hanno provato a barricarsi in casa, ma inutilmente. Uno di loro ha persino tentato di calarsi dal balcone, tuttavia in cortile ha trovato altri militari ad aspettarlo. Proprio costui aveva anche cercato di disfarsi di una pistola, poi risultata rubata, gettandola nel vuoto, ma gli uomini dell’Arma l’hanno subito recuperata. La perquisizione svolta successivamente negli appartamenti melegnanesi ha permesso di sequestrare arnesi da scasso, guanti e denaro contante.