Melegnano, stabile a rischio crollo: scatta il divieto di transito

La querelle legale si complica: sicurezza prioritaria fino alla sentenza del Consiglio di Stato. Il provvedimento riguarda le vie Castellini e Bascapè

Lo stabile a rischio crollo

Lo stabile a rischio crollo

Un nuovo capitolo si aggiunge alla lunga vicenda dello stabile fatiscente all’angolo tra via Castellini e via Bascapè a Melegnano. Dalla prossima settimana scatterà infatti il divieto di transito veicolare nell’area, una misura imposta per ragioni di sicurezza e valida fino alla sentenza del Consiglio di Stato prevista per metà febbraio. «In attesa della definizione del contenzioso, è quanto richiesto dalla Consulenza tecnica d’ufficio (Ctu), che ha evidenziato il rischio crollo dello stabile», ha spiegato il sindaco Vito Bellomo. L’ordinanza interesserà il tratto compreso tra il civico 63 di via Bascapè e l’incrocio con via Conciliazione. Per i residenti e gli aventi diritto saranno istituiti doppi sensi di circolazione, mentre il passaggio pedonale sarà comunque garantito. La vicenda dello stabile, da tempo transennato, si trascina da anni. La Soprintendenza aveva posto un vincolo sull’edificio, ipotizzando che una parte risalisse al 1600, rendendo così impossibile qualsiasi progetto di abbattimento richiesto dalla proprietà, che ritiene inesistenti elementi di valore storico. Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) aveva accolto il ricorso della proprietà, annullando il vincolo, ma a fine 2023 il Ministero della Cultura, in rappresentanza della Soprintendenza, ha presentato appello al Consiglio di Stato per ribaltare la sentenza e mantenere la tutela sull’edificio. A complicare la situazione è arrivata di recente la relazione della Ctu, che conferma lo stato di grave degrado dello stabile e il rischio di crollo. «Questa situazione richiede misure immediate per garantire la sicurezza, in attesa della decisione definitiva del Consiglio di Stato», ha ribadito il sindaco Bellomo. Il futuro dello stabile resta incerto, ma intanto i cittadini devono fare i conti con restrizioni necessarie per prevenire possibili incidenti.