Duplice aggressione sui mezzi pubblici a Milano

Padrone aizza il suo cano contro un autista di bus e pendolare colpito da un nomade durante un tentativo di scippo

Pendolari

Pendolari Due aggressioni sui mezzi pubblici a Milano

Due distinte aggressioni, ai danni rispettivamente di un conducente e di un passeggero, si sono verificate sui mezzi pubblici milanesi nella mattinata di domenica 12 ottobre. Il primo episodio ha avuto come teatro la fermata degli autobus di Cascina Gobba, dove l’autista di un bus ha informato un pendolare di far indossare la museruola al suo cane prima di salire a bordo. Per tutta risposta, non solo l’uomo ha aggredito violentemente il dipendente Atm, ma gli ha addirittura aizzato contro l’animale. L’autista ha riportato lievi ferite e per questo è stato trasportato all’ospedale in codice verde. Poche ore dopo, sempre nella stessa mattinata, una nuova aggressione si è verificata presso la fermata della metropolitana di Cadorna, sulla linea Rossa. Qui, un pendolare che stava per salire a bordo di un convoglio ha tentato di impedire a un rom di scippare la borsa della compagna, ricevendo un pugno in pieno volto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polmetro, ma dell’aggressore non c’era già più traccia. «Quello che sta succedendo con il personale di Atm e della Metropolitana Milanese è vergognoso – ha commentato a riguardo il leghista Igor Iezzi, consigliere comunale milanese - . Da mesi ormai questi lavoratori denunciano la totale assenza di sicurezza e da mesi il sindaco di Milano, la giunta e i vertici di Atm se ne infischiano bellamente».
Redazione Web