Milano: 100 nuove telecamere in Stazione Centrale contro risse e violenza

Approvato un emendamento all’assestamento di Bilancio promosso da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. I dispositivi saranno dotati di riconoscimento facciale

Un fermo immagine del video che ritrae il giovane aggredito davanti alla Stazione Centrale

Un fermo immagine del video che ritrae il giovane aggredito davanti alla Stazione Centrale

A Milano arriveranno 100 nuove telecamere a riconoscimento facciale attorno alla Stazione Centrale. Lo ha stabilito il Consiglio comunale che nella seduta del 28 luglio ha approvato un emendamento presentato da Fratelli d'Italia, insieme a Lega e Forza Italia, nell'ambito della discussione sull'assestamento di Bilancio. Per le nuove telecamere ci sarà uno stanziamento di 150 mila euro. «É una grande soddisfazione - hanno commentato i consiglieri di Fratelli d'Italia Andrea Mascaretti, Chiara Valcepina e Enrico Marcora - aver visto approvato un emendamento all'assestamento di bilancio in cui si impegna l'assessore a installare subito telecamere a riconoscimento facciale nella piazza e zone limitrofe della piazza della stazione Centrale di Milano. È un gesto dovuto visto le continue aggressioni registrate in quella zona negli ultimi anni». L’ultimo, grave episodio in ordine di tempo, si è registrato lo scorso 22 luglio, quando un giovane è stato vittima di un pestaggio ad opera di un soggetto che lo ha colpito anche con una bottigliata. La scena è stata immortalata in un video girato da un passante e poi diffuso sul web, suscitando forti polemiche.

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