Nella seduta di lunedì 22 settembre in consiglio di zona 2, Forza Italia ha presentato una mozione con la richiesta di sgombero immediato degli insediamenti rom presenti sul fiume Lambro, in corrispondenza di Via Padova e Cascina Gobba. Lo annuncia Silvia Sardone, membro della segreteria regionale del Partito, che nelle scorse settimane aveva denunciato e documentato con immagini la presenza di accampamenti di fortuna lungo le rive del fiume che lambisce il Capoluogo. «Le tende stanno aumentando così come le presenze dei nomadi (con donne e bambini) – ha commentato Sardone - e l'ampiezza degli accampamenti si sta allargando sulle rive del fiume. Le condizioni igieniche sono pessime, alcune persone si lavano nel fiume a poca distanza da scarichi fognari». L’esponente di FI riporta come nei quartieri in questione siano aumentati gli episodi di criminalità con scippi e furti in appartamento, mentre in orari notturni vengono spesso segnalati fumi provenienti da incendi di materiale ignoto nella zona del fiume. «Nel dicembre 2013 l'assessore Granelli dopo uno sgombero aveva garantito la risoluzione della questione in maniera definitiva, ma purtroppo a distanza di mesi nulla è accaduto – ha concluso Sardone - . Aspettiamo il voto dell'aula, sperando che anche la maggioranza possa appoggiare il testo per sgomberare l'area e impedire che ci siano le possibilità per ricreare queste tendopoli abusive. Il Comune la smetta di evitare il problema, la Milano di Expo 2015 non può accettare di presentare spettacoli da città del terzo mondo».