Quattro chiacchiere con Pietro Tatarella

Ci racconti come ti sei avvicinato alla politica?
La mia passione per la politica nasce da ragazzo, quando la voglia di prendere parte al cambiamento promesso da Forza Italia, ha cominciato a guidare le mie scelte.
L’inizio ufficiale del mio percorso politico è avvenuto nel 2005, quando il presidente Formigoni ha sostenuto la mia candidatura. Forte dell’esperienza della campagna elettorale per le elezioni regionali, sono andato avanti con tenacia e motivazione e con la certezza che quella fosse la mia strada. Nel 2006 sono stato eletto nel Consiglio di Zona 7.

In che modo riesci a collaborare, a livello regionale, con l’Assessore Maullu?
Ringrazio molto l’Assessore Maullu per la grande possibilità che mi ha dato, tre anni fa, inserendomi nel suo staff in Regione Lombardia.
Insieme abbiamo intrapreso diverse battaglie per la sicurezza dei cittadini: gli interventi in merito a campi nomadi e abusivismo o ancora il grande aiuto che la Protezione Civile lombarda ha portato in Abruzzo.
Attualmente ci occupiamo di turismo e commercio. Anche qui c’è molto da fare: sono già in fase di realizzazione progetti di sviluppo e incentivazione del turismo e piani di valorizzazione e promozione del patrimonio regionale.
Inoltre sottolineo l’importanza delle risorse che Regione Lombardia metterà a disposizione per sostenere i commercianti in piena crisi economica.

Quali proposte provengono dal “Movimento Giovanile di Forza Italia di Milano”, di cui sei coordinatore?
All’interno del movimento mi sono impegnato per avvicinare e coinvolgere i giovani nella politica. Con eccellenti colleghi e amici, abbiamo creato movimenti universitari e dato vita a manifestazioni importanti, consci che un giusto ricambio generazionale all’interno di alcuni settori sia fondamentale.

Susanna Tosti