Da Fondazione Cariplo arrivano 250mila euro per il Castello di Pandino

Il Piano Triennale delle Opere di Pandino è a zero. Come lo scorso anno, non prevede alcuna opera pubblica di costo superiore ai 100mila euro. Ma in realtà, un'opera sarà realizzata perché finanziata non da fondi comunali quanto dalla Fondazione Cariplo: si tratta del rifacimento del tetto del Castello. Un finanziamento di 250mila euro per il bando "Promuovere le Metodologie Innovative per la Conservazione Programmata".


Lo studio di fattibilità relativo agli interventi di restauro e manutenzione fu redatto dallo Studio Marco e Laura Ermentini di Crema e prevede il rifacimento di tutta la copertura del tetto, che è in coppi, con il consolidamento delle strutture in legno che reggono il tetto. I lavori saranno svolti dall’associazione Giovanni Secco Suardo Onlus di Lurano, che si occuperà  di promuovere le attività legate al recupero del patrimonio culturale e alla manutenzione programmata, nonché della formazione del personale sia per il direttivo che per la manovalanza di cantiere. Il progetto ha l’obbiettivo di realizzare gli interventi con l’installazione di linee vita di sicurezza in copertura invisibili dall’esterno, e senza utilizzo di ponteggi. Così si risparmia e il Castello, dove ha sede il municipio, resterà fruibile.
Per operare sul Castello senza i classici ponteggi, saranno utilizzati i conciatetti che garantiranno nei 5 anni successivi anche una manutenzione programmata della copertura, ed è per questo che serve l'operato dell'associazione Giovanni Secco.
«Il Castello rappresenta per la nostra Amministrazione il focus attorno al quale l’intero Comune e il territorio circostante possono svilupparsi, mettendo in moto elementi trainanti quali il turismo e le manifestazioni di qualità, in grado di produrre influssi positivi sia sul commercio che sul recupero del patrimonio del centro storico» ha spiegato Fabio Fornoni, assessore all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Un bel Castello, ben pubblicizzato, porta indotto e quindi più prosperità. È noto che da tempo questo è l’obiettivo che il Comune e in particolare l’assessore al turismo Alessio Marazzi cercano di perseguire, ispirandosi al modello di Soncino e collaborando con l'associazione Il Borgo che si occupa dell'Ufficio Turistico.
Il finanziamento non copre interamente i lavori, che sono stati preventivati per un importo di 594.500 euro.
Il progetto presentato da Pandino è quello che ha ottenuto il maggior contributo da parte di Fondazione Cariplo.
Estrema gioia è stata espressa da Fornoni, che non vede l'ora di mettersi al lavoro.
Silvia Tozzi