Pandino, il candidato del Centrodestra alle Comunali è Francesco Vanazzi, ecco la lista

Francesco Vanazzi, 44 anni, pandinese, dirigente d'azienda, sposato e padre di due figli ha sciolto la riserva ed accettato di candidarsi per il Centrodestra alle prossime comunali di Pandino. Il nome della lista è Insieme.

La lista Insieme Nosadello Pandino Gradella “rappresenta un concetto nuovo di Amministrazione che vuole riunire tutte le realtà sociali del territorio, siano esse civiche economiche politiche o del volontariato. Vuole rappresentare un concetto di Amministrazione al servizio della popolazione, di aiuto e non di ostacolo o intralcio alle attività economiche e sociali per recuperare il rapporto di fiducia con la cittadinanza”. Vanazzi e i suoi promettono “cambiamento , una svolta di cui il paese sente la necessità e questa coalizione nasce proprio come risposta alle esigenze sociali di rinnovamento”.
«Un gruppo di giovani - spiega -, che rappresenta e che vive tutte le realtà del paese, vuole spendersi in prima persona per dare effettivo slancio al riscatto di cui Pandino ha bisogno per tornare ad essere un punto di riferimento ed un comune trainante». L’attenzione sarà prioritariamente a sicurezza, decoro urbano, ambiente, servizi al cittadino, volontariato, valorizzazione delle eccellenze sociali e produttive, cultura, formazione e scuola, per costruire davvero insieme un paese migliore per tutti.
In lista con Vanazzi persone di Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Fratelli d’Italia, Lega Nord e apartitiche: si ricandidano i consiglieri comunali leghisti Mirko Bianchessi e Massimo Labò (anche se non vivono più a Pandino) e c’è il consigliere provinciale uscente della Lega, Piergiacomo Bonaventi. Tra le donne Paola Reduzzi, Sara Sangalli, Manuela Sari (Lega Nord) e Veronica Pizzoli. Quindi Filippo Cazzulani, Daniele Ferla, Luca Valota, il dipendente Enav Riccardo Bosa e Giordano Zilli. Mancano politicanti storici o riconoscibili esponenti di partito. Di sè Vanazzi ha detto: «Sono nuovo alla politica attiva ma non all’impegno sociale che da più di venti anni mi vede attivo in diversi contesti di sociali e di volontariato».
Silvia Tozzi